Successo del vinosanto da uve affumicate dell’Alta Valle del Tevere alla Banca del Vino

“A Bra nell’ambito di Cheese, l’importante e prestigiosa kermesse mondiale che Slow Food dedica ogni due anni al formaggio, nella vicina Pollenzo, presso la Banca del Vino, il Presidio del vinosanto da uve affumicate dell’Alta Valle del Tevere è stato protagonista di una degustazione di vini passiti, formaggi pecorini e Presidi Slow Food. La degustazione alla quale hanno partecipato anche molti stranieri esperti del settore, metteva a confronto ottimi pecorini in abbinamento con: moscato al governo di saracena, moscato passito, sciachetrà ed il nostro vinosanto. Le varie annate di diversi produttori aderenti al Consorzio del vinosanto da uve affumicate hanno riscosso unanime consenso. Il Presidente del Consorzio del vinosanto Sergio Consigli e Alessandra Cannistrà, Presidente regionale di Slow Food Umbria, hanno illustrato e fatto scoprire alla attenta ed interessata platea i due Presidi umbri in degustazione: il vinosanto da uve affumicate e la Lumachella di Orvieto. All’iniziativa era presente anche il Presidente della Banca del Vino Federico Varazi nonché Vicepresidente di Slow Food Italia. Ampia soddisfazione per l’unanime consenso che il vinosanto affumicato ha riscosso e che anche con la costante promozione del Consorzio è indubbiamente collocato nell’empireo dei vini passiti.”