Buche e giunti che saltano: la E45 ancora danneggiata dal maltempo

Giunti che saltano, buche che si creano e nuovi disagi tra gli utenti della strada. La situazione si ripete ogni qualvolta le condizioni meteo avverse, in particolare pioggia e neve nei mesi invernali, colpiscono la E45. “Stessa storia, stesso posto… stessa E45”: ironizza un utente della strada nel gruppo social Vergogna E45 prendendo spunto da una celebre canzone degli 883. Sono, come spesso accade, i chilometri della dorsale appenninica quelli più delicati e soggetti al formarsi delle buche: fenomeni un po’ sparsi a macchia di leopardo, ma questa volta concentrati principalmente in due punti; sopra il viadotto Puleto, quello noto balzato alle cronache nel gennaio 2019 per il sequestro da parte della Procura di Arezzo per rischio collasso, e all’interno della galleria di Verghereto più precisamente nella ‘canna’ in direzione sud. Venerdì e ieri pomeriggio il personale di Anas, su segnalazione di alcuni utenti, è intervenuto con dei ripristini localizzati che solitamente vengono effettuati nei tratti che non sono stati ancora risanati. In prossimità del viadotto Puleto ma anche nel Tevere IV, però, si viaggiava praticamente a passo d’uomo poiché nei giunti di dilatazione l’asfalto era completamente saltato e aveva formato un ‘dente’ anche di dieci centimetri. All’interno della galleria di Verghereto, per pochi metri ma siamo già in territorio romagnolo, alcune buche si sono formate sia in ingresso che in uscita. Tradotto in pratica diversi sono stati gli interventi effettuati e i sopralluoghi da parte della Polstrada sia di Città di Castello che della sottosezione di Bagno di Romagna, si dividono la competenza con il confine stabilito nell’area di servizio di Canili, raccogliendo denunce e segnalazioni da parte degli utenti della strada che hanno subito danni ai propri veicoli. Uno dei membri del gruppo Vergogna E45, inoltre, ha riportato anche il seguente messaggio. “Attenzione, buche enormi direzione sud sul Verghereto, 7 auto ferme”. Insomma, la questione è nuovamente delicata nonostante i cantieri stanno andando avanti: la speranza, infatti, è quella che l’arrivo della primavera e quindi della bella stagione possa portare delle migliorie sul fondo stradale della E45 limitando le problematiche.