Il direttore generale della Asl Toscana Sud Est in visita all'ospedale della Valtiberina

Ha potuto toccare con mano la realtà ospedaliera di Sansepolcro, ma anche incontrare i sindaci dei sette Comuni della Valtiberina affrontando e discutendo delle principali problematiche: tra cui la mancanza del terzo pediatra, il problema del medico tra Badia Tedalda e Sestino ma anche il futuro del locale nosocomio. Con l’ospedale di Sansepolcro si conclude il tour di visite del direttore generale Marco Torre, nei 13 presidi della Asl Toscana Sud Est. “Ultimo ospedale in ordine temporale, ma non per importanza”: ha sottolineato lo stesso direttore generale, che insieme alla direttrice Barbara Innocenti, al direttore di zona distretto della Valtiberina Giampiero Luatti e all’assessore a sanità e sociale del Comune di Sansepolcro, Mario Menichella, ha incontrato il personale e visitato la struttura ospedaliera. “Al presidio di Sansepolcro ho potuto constatare la forte integrazione tra ospedale e territorio e un grande legame alla propria comunità di riferimento - ha evidenziato il direttore nel suo incontro - visitare di persona le strutture, incontrare il personale, ascoltare le loro esperienze e osservare direttamente i reparti è fondamentale per un direttore generale: permette di comprendere meglio le problematiche, stabilire priorità e trovare soluzioni più efficaci. Ascolto e coinvolgimento sono i pilastri della nuova direzione, con uno sguardo rivolto al futuro. Per questo è essenziale toccare con mano le realtà della nostra Asl e raccogliere le testimonianze di professionisti e professioniste che quotidianamente svolgono il proprio lavoro, con grande senso di responsabilità. Con la giornata odierna si conclude il tour conoscitivo dei nostri presidi; da lunedì inizieremo a lavorare con la nuova squadra”. Terminata la visita all’ospedale di Sansepolcro, nel tardo pomeriggio di giovedì il direttore generale Marco Torre si è spostato nella sala del consiglio di Palazzo delle Laudi per incontrare i sindaci della Valtiberina: tutti presenti i primi cittadini, o comunque i delegati che si occupano di sanità, i quali in maniera diretta hanno messo in luce le varie problematiche.