Trump: "Israele dovrebbe colpire i siti nucleari iraniani". Ucciso leader braccio armato Hamas
Il candidato alla Casa Bianca: "Colpite il nucleare prima e preoccupatevi poi"
Donald Trump afferma che Israele dovrebbe colpire i siti nucleari dell'Iran. Ipotesi non esclusa dallo Stato ebraico, secondo fonti Usa. Biden invece frena anche sugli attacchi agli impianti petroliferi. Nuovi raid sul Libano, con Hezbollah che parla anche di scontri con i soldai al confine. Ucciso un leader del braccio armato di Hamas. E sarebbe morto anche Saffiedine. Khamenei definisce legittimi gli attacchi del 7 ottobre e i missili iraniani contro Israele e chiede ai musulmani di unirsi per eliminare lo Stato ebraico.
Trump: "Israele deve colpire i siti nucleari iraniani". Biden contrario
Israele dovrebbe colpire i siti nucleari iraniani. Lo afferma Donald Trump, nel corso di un comizio in North Carolina. "La risposta doveva essere: colpite il nucleare prima e preoccupatevi poi", ha detto il tycoon a chi gli chiedeva cosa pensasse della risposta data dal presidente americano Joe Biden sulla possibilità che lo Stato ebraico colpisca gli impianti atomici di Teheran. Biden si è detto contrario e nelle ultime ore ha frenato anche sul colpire i giacimenti petroliferi. "Se lo faranno, lo faranno. Scopriremo quali sono i piani" di Israele, ha aggiunto Trump. Il governo israeliano, secondo quanto riferito da Biden, non ha ancora definito la sua risposta all'attacco dell'Iran.
Ucciso leader braccio armato Hamas
Il leader delle Brigate al-Qassam, il braccio armato di Hamas, Sayyed Attaullah Ali, è morto in un attacco israeliano in Libano: lo rende noto lo stesso movimento islamista palestinese, citata dai media locali. "Ali e tre membri della sua famiglia" sono stati uccisi da "un bombardamento sulla loro casa nel campo profughi di Dawi a Tripoli, nel nord del Libano", afferma Hamas su Telegram.
Ansa
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