Domani ad Anghiari l'appuntamento con Giovanni Minoli

Primo appuntamento del format "A tu per tu con…"
Con il primo dei tre appuntamenti pubblici e gratuiti voluti e organizzati dalla Associazione culturale di promozione sociale Il Corsaro di Pieve Santo Stefano e con il patrocinio della amministrazione comunale, domani sera alle 21, all’Auditorium Mascagni da poco ristrutturato nella sede del Comune di Anghiari, si apre con Giovanni Minoli la serie di “A tu per tu con…”. Si tratta di un format di incontri pubblici aperti alla partecipazione attiva del pubblico, che vuole raccontare senza filtri spezzoni di storia professionale ed anche personale di alcune tra le più note e valenti personalità del panorama televisivo, giornalistico e musicale italiano.
Storie di lavoro e di vita, particolari inediti, riflessioni sull’attualità, ironiche provocazioni e molto altro. Tutto dalla voce dei protagonisti mediata dalla presenza di Stefano Mencherini, ex autore e regista Rai, oggi indipendente, presidente de Il Corsaro e autore del libro, ancora fresco di stampa, online su Amazon, “Casamatta, vizi e misfatti nella tivù di Stato”.
Con un microfono sempre aperto sul pubblico per cogliere spunti e osservazioni, curiosità ed emozioni, accrescendo la partecipazione e non chiudendo gli ospiti in consolidati monologhi.
Sempre ad Anghiari, venerdì 10 ottobre, sarà la volta di Antonio Padellaro, giornalista e scrittore, nonché fondatore de “Il Fatto Quotidiano”, sui temi della libertà di stampa e del giornalismo. Seguirà sabato 18 ottobre a Pieve Santo Stefano, presso il teatro comunale G. Papini, Mariella Nava, una tra le più apprezzate interpreti della canzone d’autore italiana.
Giovanni Minoli, classe ’45, torinese di nascita, ha una lunghissima carriera nella televisione di Stato dove nel 1980 raggiunge notorietà e vasto pubblico con la conduzione di Mixer, programma innovativo di informazione giornalistica.
Già direttore di RaiDue, RaiTre, RaiEducational (dove ha ideato anche La storia siamo noi), come autore e produttore ha dato vita a decine di programmi, tra cui molti appartengono alla storia della televisione italiana: Quelli della notte con Renzo Arbore, Blitz con Gianni Minà e Aboccaperta di Gianfranco Funari.
Con la sua ideazione di Format cura nel 1995 il progetto Davvero, considerato il primo reality show italiano. Realizza anche il primo progetto di fiction/soap opera Un posto al sole e porta la produzione nella sede Rai di Napoli. Dal gennaio 2000 ricopre anche la carica di direttore generale prodotto di Stream.
Nel 2013 lascia la Rai e diventa autore e conduttore di programmi a Radio24 e La7.
Nel 2024, con l’attuale dirigenza Rai, dopo undici anni torna a condurre su Rai 3 La storia siamo noi.
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