Palio della Balestra, è il giorno della secolare sfida tra Sansepolcro e Gubbio

Quella di Alessandro Goretti la prima verretta a partire, quale vincitore nel 2024
“Che si Balestri il Palio!”. Tutto pronto per la secolare sfida tra i Balestrieri di Sansepolcro e quelli di Gubbio. Atto finale della lunga parentesi delle Feste del Palio iniziate il 1° settembre. Questo pomeriggio, però, c’è da conquistare il drappo dipinto dall’artista Antonella Mercati. Per Sansepolcro, quindi, è una giornata di festa e ci sono tutti i presupposti per annunciare il ‘sold-out’ di piazza Torre di Berta complici anche le buone condizioni meteorologiche. Ieri mattina, infatti, all’ufficio turistico comprensoriale della Valtiberina erano disponibili solamente alcuni posti in uno dei settori della tribuna lato Porta Romana, mentre quella verso Porta Fiorentina – favorita dall’ombra fin dal primo pomeriggio – sono andati praticamente a ruba in pochi giorni; interesse anche da parte di un pubblico straniero. 756 è il numero complessivo dei posti a sedere, tenendo però conto che la tribuna centrale di fondo piazza è quasi interamente dedicata ad ospiti ed istituzioni. Dai 36 metri, questa la distanza che separa il banco di tiro dal centro del corniolo chiamato bulletta, sarà Alessandro Goretti a salire per primo: sua nel settembre 2024, per Sansepolcro, la freccia vincente davanti alle telecamere Rai ed ha quindi il diritto di scoccare quest’anno la prima verretta a corniolo completamente sgombero. Dopodiché toccherà a Marcello Cerbella, il migliore degli eugubini lo scorso anno che si piazzò sul gradino più basso del podio: a questo punto, poi, sarà la sorte a stabilire l’ordine di rito. Già dal mattino i primi appuntamenti con l’uscita dell’Araldo per le vie del centro alle ore 11.30 e l’investitura ufficiale del Maestro di Campo poco dopo (alle 12.15) sulla scalina del Museo Civico di via Giacomo Matteotti. Attorno alle 16.30 l’inizio del cerimoniale, con l’entrata dei cortei e poi dei balestrieri sia di Sansepolcro che di Gubbio: a disposizione completata, il maestro di campo annuncerà la sfida. Rimarrà aperto anche il Mercato di Sant’Egidio nel chiostro della Cattedrale. Circa un centinaio, seppure non ripartiti in egual maniera, i balestrieri che si alterneranno sui banchi: tre per ogni società. Poco meno di un’oretta durerà la fase di tiro ed in attesa di conoscere il nome del vincitore, che sarà premiato dal sindaco biturgense Fabrizio Innocenti, saranno i saggi del Gruppo Sbandieratori ad allietare il pubblico di piazza Torre di Berta. Le tre spille a forma di verretta che andranno al vincitore del Palio della Balestra 2025, al secondo e al terzo classificato quest’anno sono state realizzate dall’orafo Marco Tontini e donate ancora una volta da Confartigianato. Al termine il corteo delle Feste del Palio con tutti i figuranti che attraverserà le due principali direttrici del centro storico: in testa ci sarà il vincitore, scortato dal corniolo.
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