Città di Castello, addio a Giuseppe Romeggini: aveva 93 anni

Conosciuto ed apprezzato per le sue doti umane e professionali nel lavoro e nello sport
E’ venuto a mancare oggi all’età di 93 anni circondato dall'affetto dei suoi cari, Giuseppe Romeggini, tifernate, conosciuto ed apprezzato per le sue doti umane e professionali nel lavoro e nello sport. Era dipendente INAM poi il personale è stato coinvogliato nelle asl e quindi dipendente, Funzionario dell'Ufficio Convenzioni, della prima Asl 1 di Città di Castello e Umbertide. Protagonista nello sport e’ stato fondatore di più società, nel ciclismo, dirigente regionale della federciclismo umbra e ha fondato società ciclistiche come la Granarolo Felsinea di Cerbara, la Caffè River e la El Campero. E’ stato presidente, inoltre, del CSI altotevere rilanciando lo sport per i giovani legato agli oratori ed in particolare con la pallavolo ha fatto "rinascere" il Torneo Francesca Fabbri portandolo a livelli internazionali con la partecipazione di squadre provenienti dalla ex jugoslavia e dalla russia. Il sindaco Luca Secondi e l’assessore allo sport Riccardo Carletti hanno espresso alla famiglia, alla moglie e i figli, le più sentite condoglianze ricordando la figura di Giuseppe Romeggini “uomo di straordinaria integrità, che ha fatto della responsabilità verso il prossimo e delle scelte guidate dalla coscienza i pilastri della sua esistenza.” I funerali si svolgeranno domani martedì 12 agosto alle ore 16,30 presso la chiesa San Veronica, La Tina.
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