Hsg: la Cgil chiede un incontro con Toro Wood entro 5 giorni
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Mugnai: “Nessuno si illuda che sia finita con l’esito della gara”
5 giorni a far data da oggi: questo il tempo entro il quale la Cgil ha chiesto di incontrare l’Amministratore unico della Toro Wood e la curatrice fallimentare. In caso di mancata risposta alla lettera inviata, il sindacato e i lavoratori chiederanno l’intervento del Prefetto.
“La situazione è ormai chiara – commenta Alessandro Mugnai, dirigente della Filctem Cgil. Gli operai e la Hsg vogliono continuare a lavorare. La Toro Wood no. Questa società ha solo bisogno di avere un capannone vuoto per stiparci le sue merci. In un mondo senza regole forse lo potrebbe anche fare ma in questo no. La gara prevedeva non una scatola vuota ma una scatola piena e cioè un ramo d’impresa. Se la Toro Wood vuol lavorare nel settore tessile, discutiamone. E’ per questo che abbiamo chiesto un incontro sia a questa azienda che alla curatrice fallimentare”.
La Cgil vuol sapere, in un incontro diretto, quali siano le intenzione della Toro Wood che non era stata invitata all’ultimo incontro in Prefettura. “Non accettiamo indiscrezioni, voci, ipotesi di mezze soluzioni. I lavoratori hanno diritto di conoscere il proprio futuro e di agire, sindacalmente e legalmente, di conseguenza. Fondamentale è che nessuno si illuda che l’esito della gara sia la parola definitiva, quella che chiude questa brutta storia”.
La Cgil è convinta che nessuno, ad iniziare dalle istituzioni locali, possa accettare che si chiuda un’attività produttiva, attiva e di eccellenza, per far posto a un deposito di carbone.
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