Live Painting allo Studio Sarteanesi: successo per la prima giornata di pittura estemporanea

Grande successo per la prima giornata di Live Painting, come si chiama oggi la pittura estemporanea, nello Studio Sarteanesi. Grazie agli artisti Riccardo Antonelli, Alessandro Bacchetta, Luca Baldelli, Andrea Lensi, Fabio Mariacci, Elio Mariucci e Cinzia Prosperi, che per un’intera giornata si sono prestati a mettere sotto i riflettori il loro gesto creativo, “suscitando un interesse oltre ogni previsione che però ci dice molto su cui i tifernati siano interessati ad esperienze nuove sull’arte contemporanea e su come quello studio abbia sempre esercitato un fascino su chiunque lo guardasse” dichiara l’assessore alla Cultura del comune di Città di Castello Michela Botteghi. “Abbiamo cercato di ricreare la funzione di questo luogo, quando era frequentato da Alberto Burri e Nuvolo per diventare il luogo di elezione di Alvaro e Giuliana Sarteanesi, dei loro amici artisti e dai tifernati vicini alle correnti artistiche del Secondo Novecento” aggiunge l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, sottolineando  “Se il 2023 è stato l’anno dello Studio Pillitu-Meroni, il 2024 è stato l’anno del ritorno alla fruizione pubblica dello Studio Sarteanesi, grazie alla disponibilità e alla collaborazione del prof. Piero Sarteanesi, con cui condividiamo l’obiettivo di valorizzare lo studio, e agli operatori de Il Poliedro. Voglio in primo luogo ringraziare gli artisti che hanno creduto in questa sperimentazione e hanno aderito con entusiasmo Riccardo Antonelli, Alessandro Bacchetta, Luca Baldelli, Andrea Lensi, Fabio Mariacci, Elio Mariucci e Cinzia Prosperi. Quale miglior luogo se non uno studio d’artista per loro?”. Il live painting letteramente è la pittura eseguita dal vivo. Nel caso dell’iniziativa allo Studio Sarteanesi l’uso dell’espressione è più estensivo dal momento che gli artisti interverranno con materiali e tecniche non riconducibili strettamente alla pittura. Lo Studio Sarteanesi: è situato davanti all’ex Cinema Vittoria ed è ospitato da una costruzione liberty, che per tanti anni fu lo studio di pittura di Alvaro e Giuliana Sarteanesi, frequentato dai maggiori artisti della città e da Alberto Burri, nel quale era stata ricavata anche una serra con una fioriera artigianale in legno per le piante di maggiore pregio. E’ stato destinato al comune di Città di Castello da Silvia Gambini, moglie dell’artista, il cui testamento ha disposto che il cinquanta per cento della nuda proprietà dell’immobile sia dell’Amministrazione comunale, mentre l’usufrutto integrale e l’altra metà spettano al figlio, Piero Sartenaesi. Alvaro Sarteanesi (1914-2005) è stato socio fondatore e presidente dell’Associazione per la Tutela e la Conservazione dei Monumenti dell’Alto Tevere. Si formò nell’ambiente artistico fiorentino sotto la guida del pittore Felice Carena. Delle sue opere possiamo ricordare i paesaggi, i ritratti come quello dell’amico e maestro Alberto Burri, le opere ad affreschi che si possono ammirare nel Cimitero Monumentale, e i tanti restauri svolti a Città di Castello e nei dintorni. La figlia Giuliana (1955-2010), si perfezionò presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida del Maestro Pittore Goffredo Trovarelli. Ha affrontato temi e tecniche tradizionali attraverso un senso del colore estremamente personale. Le studio ancora oggi porta molte tracce del lavoro artistico compiuto da Alvaro e Giuliana Sarteanesi, oltre a conservarne molte opere.