Notizie Nazionali Economia

Bollette della luce, nel secondo trimestre arriva un calo del 20%

Ma in vista c’è già la mannaia degli oneri di sistema

Print Friendly and PDF

Nel secondo trimestre di quest'anno le bollette della luce potrebbero segnare un calo di «oltre il 20%». E’ la stima che arrivata dal presidente di Arera Stefano Besseghini oggi a margine del convegno Top Utility a Milano. Si tratta di una buona notizia per le famiglie. Tuttavia la guardia rimane ancora alta perché l’emergenza non è finita e già in aprile potrebbe scattare un nuovo maxi aumento legato allo stop alla cancellazione degli oneri di sistema.

Se la luce scende, cosa succederà alla fattura del gas? Secondo le parole di oggi del presidente di Arera «la bolletta del gas avendo fatto un grande salto tra gennaio e febbraio, è difficile che ne faccia un altro tenendo, conto che con i prezzi di oggi siamo intorno i 40 euro al megawattora. Non dico che siamo ai valori storici ma siamo molto più vicini di prima, quindi anche i salti vanno riducendosi».

Tornando alla luce, «una riduzione del 20% significherebbe che la bolletta annua, per una famiglia tipo in tutela che ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh kilowattora all’anno e una potenza impegnata di 3 kW, scenderebbe da 1434 a 1147 euro, con un calo pari a 287 euro sui base annua - afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell'Unione Nazionale Consumatori -. In ogni caso l'emergenza sarebbe ben lungi dall'essere finita. Il prezzo della luce infatti sarebbe più del doppio rispetto al corrispondente periodo del 2021, quando la fattura sarebbe stata pari solo a 541 euro, ben 606 euro in meno». Vignola prosegue: Per questo il Governo deve rinnovare tutti gli sconti in scadenza al 31 marzo, dall'azzeramento degli oneri di sistema all'Iva sul gas al 5%. Sarebbe un autogol per il Paese non farlo, una Caporetto per gli italiani. Urge anche rinviare la fine del mercato tutelato della luce, che per i condomini e le associazioni, è prevista tra meno di 1 mese, il 1° aprile 2023, solo perché incomprensibilmente sono considerati microimprese» conclude Vignola.

Sulla stessa linea anche il Codacons: «Qualsiasi riduzione delle bollette è una buona notizia per i consumatori, ma il Governo deve dare un segnale sul fronte dell’azzeramento degli oneri di sistema, misura che scadrà il prossimo 31 marzo e che, in assenza di una proroga, potrebbe portare già da aprile ad un repentino aumento delle tariffe, considerato che gli oneri di sistema, a pieno regime, pesano per circa il 22% sulle bollette elettriche degli italiani» afferma Carlo Rienzi, presidente dell’associazione di consumatori.

In caso di mancata proroga della misura, la reintroduzione di oneri e Iva peserebbe per 386,37 euro annui a famiglia, portando a partire da aprile la bolletta della luce a crescere, sulla base delle attuali tariffe, del +27% rispetto alle tariffe odierne. E’ il calcolo di Assoutenti. «Per questo chiediamo al Governo di prorogare il taglio di Iva e oneri di sistemi fino a che le tariffe di luce e gas non saranno tornate ai valori del 2020» dice Furio Truzzi, presidente Assoutenti.

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
09/03/2023 20:08:12


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Economia

San Marino, è qui il nuovo paradiso fiscale: tasse al 6% per 10 anni >>>

Meno tasse per chi guadagna meno di 50mila euro: così può cambiare l'Irpef >>>

Vino Nobile di Montepulciano in salute: crescono produzione e mercato interno >>>

Angelo Gaja, il genio che ha cambiato il modo di fare il vino in Italia >>>

Bonus ristrutturazione 2024: dai beneficiari ai lavori ammessi. Tutto quello che c'è da sapere >>>

Case green: è allarme costi riqualificazione e svalutazione degli immobili >>>

Fisco, più tempo per pagare i debiti. Cartelle non riscosse stralciate in 5 anni >>>

Olio extravergine d’oliva, la crisi climatica infiamma i prezzi e crollano i consumi italiani >>>

Borghese: "Pago anche gli stagisti, offro 13ma e 14ma e aiuto il personale a trovare casa" >>>

Meno tasse per chi guadagna meno di 50mila euro: così può cambiare l'Irpef >>>