Sicurezza, in Prefettura ad Arezzo la conferenza zonale dei sindaci del Valdarno

Si è tenuta questa mattina, presso il Palazzo del Governo di Arezzo, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con la partecipazione della Conferenza zonale dei Sindaci del Valdarno, a cui ha preso parte anche una rappresentanza delle categorie economiche di quel territorio (in calce l’elenco dei partecipanti).

L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra le istituzioni locali e le autorità di pubblica sicurezza, con l’obiettivo di analizzare le principali criticità del territorio e rafforzare il coordinamento delle azioni a tutela della sicurezza urbana e del benessere delle comunità.

Durante la riunione sono stati affrontati temi di particolare rilevanza, tra cui la prevenzione e il contrasto alla criminalità predatoria ed allo spaccio di stupefacenti, la sicurezza nelle aree urbane e rurali, nonché la promozione di iniziative congiunte per la legalità.

Il Prefetto ha sottolineato l’importanza di una collaborazione strutturata e continuativa tra le amministrazioni comunali e le Forze dell’Ordine, evidenziando come la sicurezza sia un bene comune da tutelare attraverso un approccio integrato e partecipato.

I Sindaci, nel ringraziare il Prefetto ed i vertici delle forze di polizia per l’incontro e per l’impegno quotidianamente assicurato sul territorio, hanno espresso preoccupazione per una crescente percezione di insicurezza da parte della cittadinanza, legata in particolare ai recenti furti in abitazione, spesso commessi anche in orario diurno.

In tale contesto, i Sindaci e gli Amministratori Locali hanno sollecitato la necessità di un ulteriore rafforzamento degli organici del Commissariato di P.S. di Montevarchi, quale presidio fondamentale per la sicurezza dell’intera area valdarnese, così come della Compagnia dei Carabinieri di San Giovanni Valdarno.

A tal riguardo, il Prefetto ed i vertici provinciali delle forze di polizia hanno evidenziato che, nel contesto delle politiche governative di rafforzamento degli organici, i predetti presidi di polizia hanno registrato quest’anno recenti incrementi.

Il Prefetto, nel prendere atto delle preoccupazioni espresse, ha assicurato che il Valdarno costituisce una parte importante della provincia alla quale vengono dedicate risorse umane, strumentali e finanziarie.

Il Prefetto ha, altresì, richiamato l’attenzione degli amministratori locali sulla necessità di rafforzare gli investimenti in materia di videosorveglianza, nonché a valutare in prospettiva la stipula di specifiche convenzioni tra Comuni per la gestione unitaria del servizio di polizia locale, anche al fine di rendere maggiormente efficiente l’impiego delle risorse della polizia locale presenti sul territorio.

Ha, infine, invitato i Sindaci a valutare l’istituzione, nell’ambito dei regolamenti di polizia urbana, delle aree urbane di cui agli artt. 9 e 10 del D.L. 14/2017, al fine di garantire la tutela della sicurezza urbana e la piena fruibilità degli spazi pubblici da parte dei cittadini, nonché a segnalare quei locali ed esercizi commerciali che possono costituire un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Nel corso della riunione è stato, inoltre, fatto un bilancio dei risultati finora ottenuti a seguito delle operazioni “ad alto impatto” che sono state pianificate anche sul territorio valdarnese, attività di polizia che, congiuntamente ad altre iniziative volte ad aumentare la sicurezza, anche percepita, hanno comunque creato le condizioni per una tendenza al calo dei reati di maggior allarme sociale rispetto all’annualità precedente.

I rappresentanti delle Forze dell’Ordine hanno illustrato le attività in corso e le progettualità future, confermando la piena disponibilità a proseguire nel percorso di collaborazione con gli enti locali, oltre che a prendere parte a riunioni con la popolazione per fornire indicazioni su buone pratiche da adottare, anche al fine di elevare il livello delle difese passive. Tali azioni mirano a rafforzare la fiducia dei cittadini e a garantire una presenza costante delle Forze dell’Ordine nelle aree più sensibili.

I Sindaci hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa, condividendo l’esigenza di rafforzare il dialogo istituzionale e di promuovere strategie condivise per affrontare le sfide del territorio.

La riunione si è conclusa con l’impegno a proseguire il confronto con la Conferenza Zonale in un prossimo incontro che si terrà, entro aprile, in un Comune del Valdarno, nella consapevolezza che, per garantire una risposta efficace e tempestiva alle esigenze dei cittadini e delle imprese del Valdarno, la sicurezza rappresenta un bene primario da tutelare attraverso un’azione corale e condivisa.

PARTECIPANTI ALLA RIUNIONE:

·        Questore

·        Comandante Provinciale dei Carabinieri di Arezzo

·        Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo

·        Comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Giovanni Valdarno

·        Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di San Giovanni Valdarno

·        Comandante della Polizia Provinciale di Arezzo

·        Sindaco di San Giovanni Valdarno

·        Sindaco di Bucine

·        Vice Sindaco di Laterina Pergine Valdarno

·        Sindaco di Loro Ciuffenna

·        Assessore alle politiche di sicurezza sociale, inclusione e integrazione del Comune di Montevarchi

·        Vice Sindaco di Cavriglia

·        Sindaco di Castelfranco Piandisco’

·        Vice Sindaco di Terranuova Bracciolini

·        accompagnati dai rispettivi rappresentanti delle polizie locali

·        rappresentanti delle categorie economiche di Arezzo e Valdarno (Confesercenti, Confartigianato, Confapi, CNA, Confcommercio)