A Castiglion Fiorentino sorge il più grande polo zootecnico della Toscana

Dopo le segnalazioni sulla infestazioni delle mosche previsto a giorni un incontro con le aziende
“A distanza di un mese circa, è previsto nei prossimi giorni un ulteriore incontro, questa volta con le aziende coinvolte, per analizzare il caso in questione”.
Parla l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani, all’indomani della riunione che ha visto seduti sui banchi sia l’Azienda Sanitaria, sia cittadini coinvolti nella vicenda, sia l’amministrazione comunale, appunto, per il problema igienico-sanitario.
A Castiglion Fiorentino sorge, almeno stando ai numeri, uno dei più grandi se non il più grande polo zootecnico della Toscana. Un’area di 3 chilometri quadrati, quindi, dove sono presenti ben 4 allevamenti.
E a tal proposito va precisato che gli uffici comunali hanno dato seguito immediato alle segnalazioni, attivando sia verifiche ripetute da parte della Polizia Municipale, che specifici sopralluoghi dell’Azienda Sanitaria, unità Veterinaria e Igiene Ambientale. Dai sopralluoghi, come evidenziano i report, l’Azienda Sanitaria, responsabile del piano di controllo per gli insediamenti produttivi attenzionati, ha effettuato i controlli richiesti e verbalizzato gli accorgimenti preventivi suggeriti.
“L’Amministrazione Comunale, riconoscendo la necessità di garantire un’ulteriore approfondimento alla problematica segnalata, ha promosso un incontro, che si è tenuto lo scorso mese di ottobre, tra gli esponenti, le figure tecniche del Comune, il Sindaco e la Asl. L’occasione è stata un momento di importante confronto, conclusosi con l’impegno da parte dell’esponente dell’Azienda Sanitaria ad incontrare, con l’Amministrazione Comunale, le aziende segnalate allo scopo di intervenire in modo preventivo al fine di evitare il reiterarsi della problematica segnalata” conclude l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani.

Commenta per primo.