Regione e Comune di Città di Castello a confronto con i cittadini sui progetti "Agenda Urbana"

Progetti da oltre 6 milioni euro: giovedì 6 novembre il primo appuntamento
“Rigenerare l’Umbria – Agenda Urbana a Città di Castello” è il titolo dell’iniziativa pubblica che Regione Umbria e Comune promuoveranno giovedì 6 novembre, alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale Carducci per presentare ai cittadini gli investimenti da oltre 6,7 milioni di euro nel tessuto urbano finalizzati a migliorare qualità della vita, sostenibilità e inclusione sociale. L’incontro pubblico, a ingresso libero, servirà ad aprire un dialogo con professionisti, scuole e mondo dell’associazionismo sui progetti destinati a costruire una città più verde, intelligente e accogliente, nel quadro del programma di intervento che su scala regionale coinvolgerà cinque comuni umbri. Trasformare Città di Castello, con l’idea di renderla più vivibile, inclusiva e sostenibile grazie ai fondi europei, è la sfida che sarà illustrata dagli interventi del vice presidente della giunta regionale e assessore con delega al coordinamento e all’attuazione di Agenda Urbana Tommaso Bori, del sindaco Luca Secondi e del vice sindaco con delega all’Urbanistica Giuseppe Stefano Bernicchi, della dirigente regionale del Servizio Programmazione generale e negoziata Cristiana Corritoro e della dirigente comunale Settore Assetto del Territorio e Urbanistica Marcella Mariani. L’iniziativa, alla quale parteciperà tra gli altri rappresentanti istituzionali anche la consigliera Letizia Michelini, permetterà di comprendere perché Agenda Urbana sarà una grande opportunità di rinnovamento per le principali città dell’Umbria attraverso programmi urbani di sviluppo sostenibile orientati a favorire la cultura, la socialità, la mobilità dolce, la tutela dell’ambiente e l’innovazione digitale. Gli oltre 6,7 milioni di euro di investimenti destinati a Città di Castello saranno investiti per far nascere nuovi luoghi di incontro e benessere in particolare nell’area dell’ansa del Tevere. Qui il Parco Langer sarà ridisegnato per diventare un palcoscenico a cielo aperto dedicato a cultura, paesaggio e socialità e sorgerà un Parco Agricolo che collegherà città e campagna attraverso spazi per l’agricoltura sostenibile. La progettazione di Agenda Urbana coinvolgerà anche piazzale Ferri, che diventerà un esempio di progettazione sostenibile con superfici permeabili, alberature e sistemi di drenaggio naturale. La riqualificazione urbana raggiungerà le mura storiche, dove passato e futuro si incontrano in una città sempre più a misura d’uomo, e si estenderà nel capoluogo attraverso una nuova mobilità dolce che si svilupperà con percorsi ciclopedonali per la connessione del centro storico agli spazi della vita quotidiana. Città di Castello guarderà anche al digitale e al sociale: con il sistema Digital Twin, la città sarà possibile monitorare in tempo reale traffico, qualità dell’aria e servizi urbani. Grazie al Fondo Sociale Europeo verranno promosse iniziative per l’inclusione lavorativa, nasceranno centri per la famiglia e saranno attuati progetti innovativi come il Frutteto di Comunità, un esempio di welfare di prossimità che mette le persone al centro del cambiamento.

Commenta per primo.