Rubrica Lettere alla Redazione

Vergognosa la situazione dell'ospedale di Sansepolcro

"Cittadini svegliamoci, facciamoci sentire che fino ad oggi abbiamo dormito troppo"

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Qualcuno dirà?

Cosa può un normale cittadino come me che  scrive spesso sulle condizioni dell'ospedale di Sansepolcro? Io credo il bisogno di una struttura efficente per noi cittadini e poi l'amore incondizionato per la propria città e della Valtiberina.

In questi giorni per fortuna quache politico ne parla ma ancora poco secondo me e non sempre sono d'accordo su quello che viene detto.

Sansepolcro manca di strade importanti (a parte la E45) che è un disatro nazionale e veramente vergognoso chiamarla strada di grande comunicazione, manca di ferrovia, le strade esistenti per raggiungere Arezzo non è che siano proprio tenute come dovrebbero, i comuni come Badia Tedalda, Sestino e aggiungo Caprese Michelangelo hanno da fare qualche chilometro di strade (senza curve) per raggiungere l'ospedale, e poi ? Mancano medici in reparti basilari, mancano infermieri, mancano oss, mancano attrezzature moderne  non si fanno più esami tipo doppler e spesso ma spesso spesso dobbiamo girovagare per altri ospedali con aggravi di tempo, di soldi per i pazienti e per chi li accompagna.

Ma questo non sarebbe nulla in confronto a cosa era il nostro ospedale prima che qualcuno svendesse la struttura e non si sa perchè. Tolti servizi essenziali per un ospedale di qualità tipo la rianimazione (ancora oggi in regione si dice che qui non è mai stata) e qui mi fermo perchè l'elenco sarebbe gravoso.

Ma noi cittadini vogliamo che il  riferimento per la nostra salute ci sia o vogliamo che altri (politici compresi ) decidano per noi il da farsi. Certo che un intervento a cuore aperto non si fa ma altri se ci fosse la rianimazione si.

In questi giorni ho sentito e letto che il nostro ospedale potrebbe diventare un aiuto per interventi chirurgici molto semplici per eliminare liste di attesa degli ospedali più grandi (in soldoni unghie incarnite, foruncoli, erniette inguinali, qualche dito rotto ecc ecc ) .Ma non è giusto per chi ci lavora e per chi in tanti anni di lavoro aveva creato una struttura efficiente.

Comunque da quando non siamo più la usl di un tempo dove le problematiche erano in mano ai sindaci e dove la politica era vicino alla gente le cose andavano meglio, oggi la usl è spaventosamente grande, si dice che la politica non deve entrare nelle usl, ma come è uscita dalla porta è rientrata dal portone. Chi decide delle grandezze delle usl ? La politica, chi decide i direttori generali ? La politica, chi decide in pratica ? La politica e sempre la politica che decide e dunque ? Dunque noi cittadini e futuri pazienti non contiamo nulla se non quando vengono a raccattare voti per le regionali, le nazionali e perchè no anche per le comunali. Solo in quei momenti il cittadino conta ma poi fatti giochi non conta più nulla fino alla prossima tornata elettorale. E le promesse fatte ? Sono promesse e basta spesso non mantenute.

Dunque cittadini della Valtiberina svegliamoci, apriamo gli occhi e guardiamoci bene e non speriamo che gli altri ci risolvano i problemi perchè non sta così. Facciamoci sentire che fino ad oggi abbiamo dormito troppo ci siamo lamentati poco,anzi qualche anno fa parlavamo male del nostro ospedale, abbiamo aiutato qualcuno affinchè fosse ridotto come lo è ora e purtroppo ancora non lo abbiamo capito e chi lo aveva capito lavora e come lavora per distruggere ancora di più questa struttura essenziale per la Valltiberina tutta.

Noi borghesi poi siamo abituati a criticare tutto e tutti ma spesso non critichiamo abbastanza chi ci distrugge le nostre cose .

Ci diamo da fare a criticare la musica, le cene in piazza, il Palio, il fumo delle Mille Miglia, i raduni  di auto, di moto, le fiere, tutto quello che porta gente e sicuramente confusione e un pò di chiasso abbiamo comitati di tutti i tipi ma per le cose serie come la salvaguardia di un ospedale non  facciamo niente..

Bruno Tredici

Redazione
© Riproduzione riservata
08/07/2025 10:27:10


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