Gnomi divelti, bottiglie rotte e murales danneggiati: l’ira del sindaco di Bagno di Romagna

Il primo cittadino Enrico Spighi: “Stiamo predisponendo la denuncia contro ignoti”
“Negli ultimi giorni abbiamo assistito a una triste sequenza di atti di vandalismo e mancanza di rispetto verso gli spazi pubblici, frutto del lavoro, dell'impegno e dell'amore di tanti cittadini”. Lo rende noto il sindaco di Bagno di Romagna, Enrico Spighi. “Dieci giorni fa è stata nuovamente divelta, e poi sottratta, la piccola statua dello gnomo nei giardini alla base del sentiero: un gesto vile e gratuito. Solo pochi giorni fa, ancora una volta, il murales sotto il ponte che collega Somalborgo alla Torretta è stato imbrattato: una bellissima opera nata dal volontariato e parte di un progetto di recupero di un’area abbandonata. E questa mattina, nei giardini del “Mercato Vecchio”, abbiamo trovato uno spettacolo penoso: rifiuti abbandonati, bottiglie rotte, sporcizia e danni in un luogo pensato e costruito con e per i giovani, orientato ai più piccoli, frutto di un percorso condiviso di riqualificazione. Questo non è il modo di vivere un paese. Questo non è il modo di usufruire i beni comuni. Gli spazi pubblici sono di tutti, e come tali vanno rispettati. Sempre. Ci siamo già attivati con la ditta incaricata per ripulire il parco, anche da rifiuti pericolosi. Stiamo predisponendo la denuncia contro ignoti per il furto della statuetta. Ci muoveremo nei prossimi giorni con volontari e artisti per ripristinare il murales. Ma non può essere sempre e solo una rincorsa alla riparazione. Serve responsabilità. Serve rispetto. Serve coscienza. Chiedo a tutti voi, soprattutto ai giovani del nostro paese, un passo avanti: un gesto di amore per il nostro territorio, perché ciò che è pubblico è anche nostro, e come tale va protetto. Chi distrugge un bene comune, non offende solo un luogo: offende l’intera comunità”.
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