Le pagelle a sindaci e amministratori dei Comuni della Valtiberina Toscana
Il tradizionale appuntamento che ormai si rinnova da 18 anni
Come avviene ormai da 18 anni il periodico l’Eco del Tevere pubblica le pagelle dei politici che amministrano i Comuni della Valtiberina Toscana. I giudizi, che possono essere condivisi o meno, vengono realizzati ascoltando i giudizi dei cittadini residenti in questi territori. Nelle pagelle del 2024 riscontriamo il solito “Sali e Scendi”, con alcuni esponenti pubblici che hanno fatto “tesoro” delle critiche ricevute in passato, migliorando quindi il loro rapporto con la popolazione, mentre altri, che si sentono “padroni del mondo” continuano la loro performance negativa.
Fabrizio INNOCENTI: SUFFICIENTE
L’imprenditore “prestato” alla politica si sta impegnando molto nel ruolo che riveste, anche se le problematiche da risolvere, che affliggono la città, sono molte. È deciso a lasciare un segno nei suoi cinque anni di mandato, puntando forte su una nuova idea di città e grazie anche ai soldi del PNRR sicuramente ci riuscirà. Persona onesta e generosa, a volte viene penalizzato dalla sua permalosità e forse dovrebbe “abbandonare” i social, ormai frequentati principalmente da persone negative che creano solo polemiche per divergenze politiche o interessi personali.
Riccardo MARZI: SUFFICIENTE
Politico di razza, da decenni frequenta Palazzo delle Laudi, portando in dote una conoscenza perfetta della macchina comunale. Determinato nella vita come in politica, difficilmente fa un passo indietro, puntando sempre ad arrivare alla meta; ovviamente come tutte le persone che “fanno” a volte può sbagliare o tirarsi dietro qualche critica. I numerosi lavori pubblici in città vanno avanti rispettando grosso modo i crono programmi, ma restano sempre da risolvere le “beghe” della scuola Buonarroti.
Mario MENICHELLA: SUFFICIENTE
Persona sfuggente e permalosa, gli viene chiesto maggiore determinazione nelle deleghe che il sindaco gli ha assegnato. La situazione dell’ospedale è sempre più preoccupante, mancano tecnologie e personale, chiari segnali che la Regione Toscana ha una gran voglia di chiudere la struttura. Per il sistema scolastico ci sono due plessi dove i cantieri sono fermi da anni, ci riferiamo all’ex Margaritone e al biennio del liceo. Forse è arrivato il momento di andare a battere i pugni in Regione e in Provincia di Arezzo.
Francesca MERCATI: SUFFICIENTE
Nel ’68 la sinistra si era inventata il 6 politico, cioè se studiavi oppure no, dovevi essere sempre promosso, niente bocciature. Una cosa che calza a pennello per l’assessore con la toga, sicuramente tra i più discussi negli ultimi vent’anni nelle deleghe specifiche. Sono molti i cittadini e le associazioni che puntano il dito su di lei per il carattere “particolare”, poco incline a fare politica e per la mancanza di obbiettività. Perdete ogni speranza nel presentare progetti bellissimi, se non sei nelle sue “grazie” vi “boccerà” sempre e questo è sicuramente una grande negatività per chi amministra una città. Ma i borghesi sono alterati nei suoi confronti anche perché cultura, eventi e turismo non decollano e per una mancanza di equilibrio tra soldi spesi e risultati ottenuti.
Valeria NOFERI: SUFFICIENTE
Non ha sicuramente esperienza politica, ma in quello che fa ci mette la faccia e tanta determinazione. Sempre gentile e sorridente non fa pesare a nessuno il ruolo che riveste. Il giro di boa del suo mandato è stato superato, si è fatta un po' le ossa, nei prossimi anni serve maggior incisività.
Alessandro RIVI: SUFFICIENTE
Il giovane esponente della Lega nel 2024 è cresciuto nel suo percorso di amministratore dimostrando voglia di fare e il rispetto degli impegni presi. Preparato nel bilancio e quando va in difficoltà studia per non farsi trovare impreparato, dalle sue mani passano i denari per finanziare i vari progetti della città. Nel personale c’è sempre da tenere gli occhi aperti, perché ci sono persone che lavorano per due e altri che “battono la fiacca”: forse ci vorrebbe più meritocrazia. Nella sicurezza i cittadini chiedono ulteriore ampliamento della videosorveglianza nel centro storico, ma anche nelle immediate periferie. Ai vigili urbani molte persone chiedono maggior rispetto delle leggi, i parcheggi selvaggi cominciano a infastidire molti in città, sia in centro che fuori, vedere parcheggi vuoti a dieci metri e macchine parcheggiate sui marciapiedi, in curva o sulle zebrature è veramente un brutto biglietto da visita per la città. Se poi qualcuno si lamenta pazienza, ma le leggi vanno rispettate.
Antonello ANTONELLI: SUFFICIENTE
Il presidente del consiglio porta in dote un carattere deciso e a volte burbero che a molti non piace. Riesce a “tenere” bene il consiglio con determinazione, anche se a volte viene criticato dalle opposizioni, ma forse più per il suo passato in altri partiti che per errori o comportamenti fuori luogo.
Alessandro BANDINI: SUFFICIENTE
L’avvocato con deleghe all’ambiente ha intrapreso un nuovo percorso politico abbandonando la lista civica per andare a rinforzare Forza Italia. Molti lo vedrebbero bene anche nel ruolo di assessore, per rinforzare la giunta e portare un’aria di freschezza, ma per il momento non ci sono spazi.
Simone GALLAI: SUFFICIENTE
Poco appariscente, non ama le luci della ribalta. Svolge con determinazione le deleghe affidategli, tenendo “sotto controllo” l’urbanistica.
Michele FONI: SUFFICIENTE
Fedelissimo del sindaco è uomo di cultura che ama il suo paese. Sempre gentile, ma non toccategli il Borgo perché diventa una “iena”.
Roberto NERI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Roberta GAVELLI: SUFFICIENTE
E’ sicuramente il consigliere comunale di maggior spessore, del resto la “valanga” di preferenze prese alle elezioni la dice lunga sulla stima che la gente riserva nella sua persona. Sono tante le problematiche che grazie a lei sono state risolte. Non ama apparire ma è una persona di sostanza che preferisce i fatti a chiacchiere e polemiche, sarebbe perfetta come assessore.
Giuliano DEL PIA: SUFFICIENTE
Esponente di Forza Italia, sta ricostruendo un partito che negli anni passati era stato quasi distrutto dalle precedenti segreterie. Persona gentile e cordiale, si rende sempre disponibile a dare una mano a tutti. Al momento del suo ingresso in consiglio comunale non aveva sulle spalle una grande esperienza politica, ma piano, piano sta acquisendo sicurezza e soprattutto voglia di fare.
Massimo MANCINI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Giuseppe PINCARDINI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato-
Angjelin VATA: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Alice Bricca: SENZA GIUDIZIO
Troppo poco il tempo in consiglio comunale per esprimere giudizi.
Andrea Mathias LAURENZI: INSUFFICIENTE
Da un politico che si era candidato sindaco e che alla prossima tornata vorrebbe riprovarci (Mauro Cornioli permettendo, l’ex sindaco biturgense è molto corteggiato da una bella “fetta” del Partito Democratico in coppia con l’ex assessore Marconcini) ci si aspettava molto di più. Un’opposizione basata più sul virtuale che sulla realtà, fatta per strappare qualche like sui social o per “colpire” le persone che non gli vanno a genio, non per risolvere le problematiche dei cittadini.
Filippo POLCRI: SUFFICIENTE
Per molti potrebbe essere il futuro del Partito Democratico. Persona preparata, sta crescendo politicamente, senza mai essere banale o alla ricerca della visibilità tanta cara a molti politici.
Marcello POLVERINI: SUFFICIENTE
Personaggio dalle mille attività, è un imprenditore prestato alla politica. Spesso sottovalutato dal suo partito è una persona stimata o criticata in città perché in quello che fa ci mette la faccia. Non ama i “giochini politici” ma la concretezza, per questo spesso non approva le linee del suo partito, giudicate solo di facciata o per creare solo un po' di polvere.
Michele GENTILI: SUFFICIENTE
Nelle ultime settimane si è staccato da Azione per dedicarsi alla lista civica. Cerca sempre di essere preparato ad ogni consiglio comunale e ha iniziato una gestione più oculata della sua immagine, dove precedentemente forse aveva un po' esagerato, del resto conosce bene la comunicazione. Il suo sogno è diventare il leader delle aree moderate del centrosinistra per essere decisivo alle prossime elezioni.
Laura CHIELI: SUFFICIENTE
Donna sempre con il sorriso, gentile e presente in città, sta percorrendo una strada per trovarsi pronta alle prossime elezioni, facendo tesoro degli errori del passato. Sembra aver capito che il suo futuro è all’interno del centrodestra e si sta lentamente riavvicinando ai partiti della coalizione. Ama il Borgo, ma per essere forte politicamente deve cercare di portare forze nuove nel suo partito, persone che “spaccano” la città, perché con quelli belli e simpatici si va poco lontano.
Comune di ANGHIARI
Alessandro POLCRI: BUONO
In pochi anni è stato protagonista di una crescita politica di livello e di questo ne ha beneficiato sicuramente Anghiari. Uomo pacato, abile tessitore, gestisce con tranquillità il consiglio comunale, non avendo molti problemi con le opposizioni. Con molta probabilità tra qualche mese finirà la sua avventura come presidente della Provincia di Arezzo, dove nonostante numerosi attacchi prosegue per la sua strada.
Claudio MAGGINI: SUFFICIENTE
Fedelissimo del sindaco, con cui condivide un percorso politico lungo una ventina di anni. Uomo del fare, spesso è entrato in contrasto con i vertici provinciali dei partiti dove in passato ha militato, non condividendo le loro strategie. Molto social, trascorre gran parte del suo tempo libero in compagnia del suo telefonino, ma sempre pronto ad ascoltare i problemi dei cittadini.
Mario CHECCAGLINI: INSUFFICIENTE
La sconfitta alle ultime elezioni sembra ancora sanguinare e avere alle spalle un partito alla ricerca solo di “vendette e far vedere che è vivo” di certo non l’aiuta. Con molta probabilità spesso la frase che gli frulla per la testa è “ma chi me l’ha fatto fare”, potevo fare il pensionato e godermi la famiglia e i miei hobby. Sicuramente porterà in fondo il suo incarico da consigliere, ma poi appenderà al chiodo la sua voglia di fare politica.
Danilo BIANCHI: INSUFFICIENTE
Gli anni d’oro sono ormai un ricordo, negli ultimi le sue scelte politiche si sono rivelate sbagliate e fare il consigliere di opposizione è un “lavoro” che non gli si addice. È arrivata anche per lui l’agognata pensione, il tempo passa per tutti e forse godersi la vita e la famiglia sono per lui gli obbiettivi attuali.
Comune di BADIA TEDALDA
Alberto SANTUCCI: SUFFICIENTE
Alle ultime elezioni è stato ancora una volta riconfermato sindaco e questo la dice lunga sulla fiducia che i cittadini nutrono per lui. Dopo un periodo di “sbandamento” negli ultimi anni sembra essere tornato il politico che da ragazzino aveva dimostrato essere; preferire la concretezza alle chiacchiere.
Ivano SENSI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Telio BARBIERI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di CAPRESE MICHELANGELO
Marida BROGIALDI: SUFFICIENTE
Ha realizzato il suo sogno, diventare sindaco del suo Comune, capendo che la politica fatta come amministratore è diversa da quella fatta come dirigente. Amministra facile la città che ha dato i natali a Michelangelo Buonarroti, non avendo un’opposizione che la infastidisce. Da alcuni mesi è tornata a “casa”, nella sua Unione dei Comuni, in cui ha lavorato per molti anni, ma questa volta nella veste di presidente.
Paolo ACQUISTI: SUFFICIENTE
Persona dal carattere deciso, vede solo il bianco o il nero e non ama il grigio, cioè i compromessi. Al suo secondo mandato come amministratore, vuole lasciare un segno del suo passaggio, per questo è sempre al pezzo.
Ginevra DINELLI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di MONTERCHI
Alfredo ROMANELLI: BUONO
Forse uno dei sindaci più preparati di tutta la Valtiberina e che meriterebbe anche palcoscenici più prestigiosi (ovviamente senza mancare di rispetto a Monterchi). Da “sempre” in politica, come dicono in molti, ha acquisito scaltrezza politica per potersela giocare con tutti. La concretezza in persona.
Enzo GIUNTINI: SUFFICIENTE
Fedele scudiero del sindaco, opera nelle sue deleghe con capacità. Da migliorare il suo carattere che a volte fa venire il “mal di pancia” a qualche suo cittadino.
Massimo BRUSCHI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di PIEVE SANTO STEFANO
Claudio MARCELLI: SUFFICIENTE
Sembra da sempre in politica, dimostrando esperienza e sicurezza, anche se a volte il suo carattere autoritario lo penalizza. Ha vinto le elezioni in “carrozza” e sta lavorando per migliorare la qualità della vita dei suoi concittadini nei suoi prossimi cinque anni di mandato.
Massimo MORMII: SUFFICIENTE
Politico concreto, uomo di fiducia del sindaco, porta nel “groppone” due deleghe pesanti come urbanistica e lavori pubblici.
Cristian BERGAMASCHI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
Comune di SESTINO
Franco DORI: SUFFICIENTE
Ha vinto le ultime elezioni (non aveva avversari) e governerà quindi il piccolo comune montano della Valtiberina per i prossimi cinque anni. Persona decisa e preparata, il suo sogno è fare di Sestino un’isola felice, dove i cittadini possono avere i loro servizi, un incremento turistico e lavoro sicuro per tutti.
Davide FABBRETTI: SENZA GIUDIZIO
Un profilo troppo basso, che non permette di esprimere un giudizio sul suo operato.
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