Migliaia di rose all’uncinetto sopra le mura di Anghiari per la Festa della Donna

Il risultato è andato ben oltre quelle che erano le aspettative immaginate. Nella Giornata Internazionale dei Diritti della Donna Anghiari ha ospitato un’opera unica e originale: una trina di rose rosse all’uncinetto sopra le mura. “Dopo la meravigliosa esperienza del tappetto delle nostre Donne della Valtiberina – ha detto l’assessore Ilaria Lorenzini – oggi abbiamo una bella trina nelle nostre mura. È quindi esplosa questa ‘rosa-mania’, ci siamo messe tutte a realizzare rose, e ci sono state un sacco di sorprese perché sono arrivate anche da lontano. Io sono entusiasta di questa cosa, ma non perché oggi è la festa della donna, perché mi piace sottolineare che quando le donne si mettono insieme sono poi invincibili”. Un colpo d’occhio unico, con i pannelli che sono stati ripetuti anche nella facciata del Teatro di Anghiari in piazza IV Novembre. “Chiedere una trina per le mura di Anghiari è un qualcosa di folle, accettare di farla è altrettanto folle – aggiunge Vania Raspini, ideatrice del tappeto in tempo di pandemia – ma da questa idea è nato un capolavoro d’insieme: la cosa bella è che quando poi metti in giro queste voci, vengono fuori le collaborazioni che sono una cosa meravigliosa”. Presente stamani anche il sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri, che ha ribadito l’importanza di questo giorno. Rose che sono arrivate da tutto Italia e dal mondo intero. Un primo tassello di quello che potrà essere un progetto ben più ampio.