Parietti, finale boom del suo programma con drag queen
Felicissima, si gode questa sua nuova giovinezza professionale in tv
Quasi nessuno voleva in Rai un programma con protagoniste le drag queen. Sia in giuria, dove davano voti e valutazioni pepate alle esibizioni dei concorrenti, sia fra chi stava in gara travestendosi da drag. Con sorprese, come Rocco Siffredi svelato solo nel finale o il figlio di Alba Parietti, Francesco Oppini, pure lui travestito. Sta di fatto che con "Non sono una signora" la testarda Alba Parietti ha fatto centro, ancora di più quando ha inserito in giuria Amanda Lear al posto di Mara Maionchi.
Il programma Rai in prima serata sul secondo canale (e con concorrenza diretta di Alberto Angela con "Noos" su Rai Uno) ha chiuso con una media del 6,9% di share pari a 927mila spettatori di spettatori. Rispetto alla media della rete ha superato del 17% gli ascolti di Rai2. Inizio difficile ma gran finale. La Parietti è felicissima di come è andata e si gode questa sua nuova giovinezza professionale in tv. Ma c'è di più, ha anche rivelato come ha investito i suoi guadagni televisivi per moltiplicare i suoi denari.
Intervistata dal Giornale, Alba Parietti ha spiegato: "Non mi sono mai data alle spese pazze. Ho investito in case e guadagnato molto bene. Sono molto brava a ristrutturare immobili, sono diventati per me un secondo lavoro, oltre che una fonte di guadagno. Una parte delle case queste le ho messe a reddito dopo averle rinnovate. Ho chiesto aiuto a persone capaci, ma ho un certo talento per arredare, modificare". In tv e passerella già da adolescente, a 28 anni Alba Parietti era già completamente indipendente sul fronte economico. Anche perché "personalmente non ho mai speso più di 300 euro per una borsa".
Commenta per primo.