Seredova, il figlio che non vede da due anni e i 100 mila euro rifiutati quando era sola

Da anni è amore corrisposto e serenità ritrovata con il manager Alessandro Nasi
A 14 anni le prime sfilate e i concorsi da Miss in Repubblica Ceca, a 18 la possibilità di andare a vivere da sola e comprare la prima macchina con i suoi soldi. Poi l'arrivo in Italia, il lavoro in un campeggio dove si occupava dei bambini e nel 2001 la telefonata di Giorgio Panariello. Da lì è partita la carriera e la celebrità della oggi 47enne Alena Seredova, poi diventata moglie e madre dei figli dell'allora portiere della Juve e della Nazionale, Gianluigi Buffon.
Storia finita malissimo, quando lei scoprì dai media il tradimento di Buffon con la giornalista Ilaria D'Amico, alla quale è tuttora legato. Fu tremendo, e ancora più difficile rifiutare le lusinghe successive, come quando le offrirono "100mila euro, e non le dirò chi, per parlare del divorzio. Ho rifiutato - ha detto la Seredova al Secolo XIX - ho preferito dare valore alla serenità dei miei figli".
Da anni è amore corrisposto e serenità ritrovata con il manager Alessandro Nasi. Oggi il principale dispiacere di Alena Seredova è non vedere suo figlio Louis Buffon da due anni, il ragazzo ne ha 18 e ha scelto la carriera calcistica in Repubblica Ceca. "Piango ogni volta che lo vedo ripartire" dice la madre.
E della D'Amico? Poche parole, come pietre. Fra loro non ci sarà nemmeno un caffé come Seredova ha ribadito più volte, "non vedo la necessità...Io, se avessi avuto un figlio e mi fossi separata e dovessi cercarmi un compagno, non sarei mai andata nelle acque di un uomo sposato".

Commenta per primo.