Bce: “Tassi ai minimi fino a quando l’inflazione non tornerà al 2%”
La Banca Centrale Europea: «Acquisti di bond finché necessario»
La Bce ha deciso che il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale e i tassi di interesse sulla linea di rifinanziamento marginale e sulla linea di deposito rimarranno invariati rispettivamente allo 0,00%, 0,25% e -0,50%.
I tassi
«A sostegno del suo obiettivo di inflazione simmetrica del due per cento e in linea con la sua strategia di politica monetaria», il consiglio direttivo della Bce, «si attende che i tassi di interesse di riferimento della Bce si mantengano su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché non vedrà le prospettive di inflazione convergere saldamente su un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al 2% nel suo orizzonte di proiezione e tale convergenza non si riflettera' in maniera coerente nelle dinamiche dell'inflazione di fondo». A questo proposito la Bce «ritiene che il progresso realizzato nell'inflazione sottostante sia sufficientemente avanzato da essere coerente con l'inflazione che si stabilizza al due per cento nel medio termine». E precisa che «ciò puo' anche implicare un periodo transitorio in cui l'inflazione é moderatamente al di sopra dell'obiettivo».
I bond
La Bce continuerà gli acquisti di bond tramite il programma tradizionale 'App' al ritmo mensile di 20 miliardi di euro, e «continua ad aspettarsi che gli acquisti netti procedano per tutto il tempo necessario a rinforzare l'impatto accomodante dei tassi, e terminare poco prima che inizi ad alzare i tassi d'interesse».
Commenta per primo.