Inondazioni e frane nel centro del Vietnam, almeno 90 morti
Molte vittime anche tra i soccorritori
Almeno 90 persone sono morte e altre 34 sono disperse a causa delle inondazioni che da quasi due settimane stanno devastando il Vietnam centrale e che hanno causato diverse frane. Secondo quanto riporta il Centro nazionale per la gestione dei disastri, 14 soldati sono morti e altri otto sono dispersi domenica nella provincia centrale di Quang Tri, dopo essere stati sepolti da una valanga di terra e fango che ha travolto all'alba una caserma del quarto distaccamento militare, dove da ieri lavorano decine di soccorritori per cercare di ritrovare vivo uno degli otto scomparsi.
Un'altra valanga ha sepolto 17 operai (2 i corpi ritrovati) e 13 soldati intervenuti in loro soccorso nella provincia di Thua Tien- Hue. La maggior parte delle vittime è stata spazzata via dalle alluvioni che hanno colpito la regione dall'inizio del mese, che hanno costretto all'evacuazione di oltre 120 mila persone. Diverse province del Centro e del Nord del Paese continuano ad essere colpite da forti piogge, che il servizio meteorologico prevede continueranno nell'area almeno fino a mercoledì. Nella vicina Cambogia, dove dal primo ottobre gli acquazzoni hanno provocato inondazioni in diverse province e nella capitale, sono morte almeno otto persone.
Commenta per primo.