Unicredit perde 2,7 miliardi nel primo trimestre
Risultati peggiori delle attese. Mustier: ci sono strumenti per far fronte alle sfide della pandemia
Unicredit chiude il primo trimestre del 2020 con una perdita di 2,71 miliardi e prevede di aggiornare il piano industriale entro la fine dell’anno o l’inizio dell’anno prossimo. a pesare sui conti del trimestre, spiega una nota del gruppo bancario, i costi di integrazione in Italia (-1,3mld), transazioni relative a Yapi (1,7 mld) e cessioni immobiliari (+€0,5 mld). Gli analisti prevedevano un rosso di 1,7 miliardi. «Il primo trimestre 2020 – ha detto l’ad Jean pIerre Mustier – ha confermato ancora una volta l'impatto positivo di Transform 2019 su tutto il nostro business» e «abbiamo tutti gli strumenti per far fronte alle sfide senza precedenti presentate dalla pandemia Covid-19 grazie ai nostri importanti punti di forza e al nostro modello di business focalizzato».
Commenta per primo.