Russia, il partito di Putin in calo alle amministrative di Mosca
Persi circa un terzo dei seggi
Russia Unita, principale partito sostenitore di Vladimir Putin in Parlamento, ha perso circa un terzo dei seggi alle elezioni amministrative tenutesi Mosca. Un voto che, sebbene fosse locale, è stato trasformato dall'oppositore Alexei Navalny e dai suoi alleati in un'opportunità per farsi strada in vista delle elezioni politiche del 2021.
Affluenza ed exit poll - L'evidente calo di consensi permetterà comunque a Russia Unita di mantenere la maggioranza nel parlamento cittadino. L'affluenza al voto è stata molto bassa (pari al 21,77%, nonostante la sperimentazione del voto elettronico) e ci sono state molte polemiche per la mancanza di exit poll.
L'opposizione prende 20 seggi - Ecco i dati delle elezioni: il partito di Vladimir Putin si assicura 25 seggi su 45, mentre in precedenza ne occupa 40. All'opposizione spetteranno i restanti 20 seggi. Il voto è andato particolarmente bene per il Partito Comunista che ha visto la vittoria di 13 suoi candidati. Bene anche il socialdemocratico Yabloko, che ha eletto tutti e tre i suoi candidati, così come, per la prima volta, Russia Giusta. Pure l'indipendente Darya Besedina, sostenuta da Yabloko, ha vinto nell'ottavo distretto. Rieletti 9 candidati di Russia Unita, registrati come indipendenti. Fuori il capo a Mosca del partito, Andrei Metelsky.Sono tutti dati riferiti dall'agenzia Interfax.
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