Sansepolcro, in dirittura di arrivo il regolamento sull'uso dei fitofarmaci in agricoltura

In dirittura di arrivo il regolamento sull'uso dei fitofarmaci in agricoltura per ciò che riguarda il Comune di Sansepolcro. Sulla base della bozza definitiva approvata dalla commissione consiliare e dal segretario comunale, la dottoressa Giovanna Fazioli, sono attualmente in corso gli ultimi passaggi con le associazioni degli agricoltori e con quelle ambientaliste. In particolare, la commissione ha incontrato i rappresentanti degli agricoltori lo scorso 23 novembre; in quella sede, il loro portavoce Gianluca Ghini ha annunciato che le varie associazioni avevano redatto e sottoscritto un "codice etico" che in Comune stanno aspettando e che ovviamente verrà valutato con la dovuta attenzione e con una garanzia: i contenuti propositivi di questo codice verranno recepiti al fine di poterli integrare nel regolamento. Lo stesso codice potrà essere certamente allegato al regolamento e costituirne un ideale completamento. Prima di Natale - se possibile, già la prossima settimana - la commissione incontrerà anche le associazioni ambientaliste al fine di arrivare quanto prima a una sintesi finale che verrà poi portata in consiglio per l'approvazione definitiva. Un lavoro lungo, ma a tutela della salute pubblica, dell'ambiente e del lavoro degli agricoltori; l'impegno comune delle forze politiche di Sansepolcro, di maggioranza e opposizione, è quello di dotarsi dello strumento del regolamento in tempo utile per poterne già fruire per la prossima stagione agricola. Fino a questo momento, in tutta l'Alta Valle del Tevere tosco-umbra è quello di Citerna (versante umbro) l'unico Comune ad aver approvato lo specifico regolamento che – è opportuno ricordarlo – non vieta l'impiego dei fitofarmaci (o pesticidi, come sono anche chiamati) nella pratica agricola, perché si tratta di prodotti autorizzati, ma istituisce una precisa disciplina in tal senso, vedi l'apposizione di cartelli nei luoghi in cui sono stati usati, oppure un semplice invito a chi magari è solito passeggiare in determinate zone a non farlo per un paio di giorni. Sulla questione, si era aperta anche una polemica di ordine politico, alla quale replica Catia Giorni, presidente della commissione per lo statuto e i regolamenti nonché esponente del Movimento 5 Stelle: "A quelli di "Articolo Uno – Mdp" diciamo che l'iter di approvazione sta andando avanti e che non si tratta di 3-4 foglietti buttati là, come vorrebbe far sottintendere il comunicato dei dalemiani borghesi, ma di un lavoro di grande impegno che sta andando avanti ormai da un anno e mezzo e che, da parte di chi neanche mai ha partecipato, meriterebbe quanto meno un po' di sano rispetto".