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E’ bravo ma non si applica: l'associazione di Sansepolcro rende noto che é stato aperto uno sportello per fornire informazioni sulla propria attività
L’associazione si rivolge nello specifico a tutti quei nuclei familiari con figli "dsa" ossia disturbi specifici dell'apprendimento
L'associazione "E' bravo ma non si applica", nata a Sansepolcro per volontà di un gruppo di genitori, ha deciso di intraprendere una strada di supporto alle famiglie cui fornire sostegno e informazioni in caso di necessità, colmando anche un vuoto storico nell'intera vallata. Quante volte i genitori hanno sentito questa frase "E' bravo ma non si applica", dagli insegnanti di riferimento quando sono stati ai colloqui per conoscere il rendimento scolastico del proprio figlio.L'associazione si rivolge nello specifico a tutti quei nuclei familiari con figli "dsa" ossia disturbi specifici dell'apprendimento, nel concreto dislessia, discalculia, disortografia e disgrafia. Oltre a farsi conoscere e ad entrare in contatto diretto con le famiglia, la neonata associazione mira a promuovere corsi di formazione per docenti nelle scuole tiberine, sensibilizzare l'intera comunità su questo ordine di problematiche e ricercare forme di collaborazione con gli enti locali. L'associazione rende noto che a partire da sabato 11 novembre resterà aperto uno sportello, presso la sede Avis di Piazza Garibaldi, per ricevere informazioni. Gli orari sono dalle 10.30 alle 12.30.
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