Al Fanfani-Camaiti nasce A.D.I. Campus, la Cittadella Formativa per l'Agrifood e l'Ospitalità 4.0

Il dirigente scolastico: "Il risultato di una profonda sinergia e di un impegno costante"
L'Italia ha bisogno di talenti capaci di unire la tradizione del made in Italy (agricoltura, forestale, alberghiero) con l'innovazione digitale. Per rispondere a questa esigenza, nasce A.D.I. Campus: Approcci Didattici Innovativi per l'agrifood sostenibile, un progetto finanziato nell’ambito del PNRR (Missione 4, Investimento 3.2 – “Scuola 4.0”). I finanziamenti ottenuti ammontano a ben 750.000 euro a valersi sui fondi per la realizzazione di Campus didattici, ai quali si aggiungono ulteriori 201.000 euro di finanziamento per la realizzazione di laboratori innovativi. Grazie ad una attenta, puntuale ed eccellente progettazione l’Istituto Omnicomprensivo “Fanfani-Camaiti” di Pieve Santo Stefano si doterà, complessivamente, di ulteriori otto laboratori fra nuove realizzazioni e innovazione di quelli già esistenti. A.D.I. Campus non è una semplice scuola, ma una vera e propria "Cittadella della sperimentazione" strategica nel cuore dell'Italia, al crocevia tra Toscana, Umbria, Marche ed Emilia-Romagna, pronta ad accogliere studenti italiani e internazionali.
L'obiettivo prioritario del Campus è superare il modello formativo tradizionale, creando un ambiente diffuso dove l'esperienza pratica non è un evento, ma la quotidianità. Gli studenti della scuola superiore e dell'ITS vivranno un percorso di FSL (Formazione Scuola-Lavoro, ex PCTO) "every day", applicando subito la teoria sul campo.
Il Campus potenzia la nuova filiera tecnico-professionale quadriennale (Filiera 4+2, “Produzione e trasformazione dei prodotti") e si connette direttamente ai percorsi ITS, garantendo una perfetta continuità formativa fino al livello di Tecnico Superiore. Grazie alla presenza di un Convitto da 150 posti letto e una Villetta resede per gli studenti post-diploma, il Campus si configura come un polo d'attrazione nazionale e internazionale per la formazione. L'innovazione del Campus risiede nei suoi ambienti didattici e laboratoriali, concepiti come veri e propri ecosistemi tecnologici. Il progetto prevede la realizzazione o il potenziamento di laboratori all'avanguardia, integrati con sistemi di Intelligenza Artificiale (IA), di rilevamento e gestione a distanza, preparando figure professionali altamente richieste. Il successo di A.D.I. Campus è garantito da una solida rete di collaborazioni che assicura un costante allineamento con il mondo del lavoro e della ricerca: collaborano con l’Istituto Omnicomprensivo “Fanfani-Camaiti” aziende leader come Aboca S.p.A. (agricoltura biologica e salute) e Tratos S.p.A. (tecnologie IoT e fibra ottica), che offrono opportunità di stage, co-progettazione dei percorsi e sbocchi professionali concreti. La collaborazione con ITS Academy (ITS EAT Grosseto e ITS Umbria), con le Università e il Nucleo Carabinieri Biodiversità garantisce l'eccellenza scientifica e la tutela del patrimonio naturale. Infine, grazie ad una rete formativa ampliata si prevedono scambi di mobilità per la realizzazione di percorsi di formazione scuola-lavoro con Istituti Agrari nazionali e internazionali, come ad esempio con il centro di Movera, Zaragozza (Spagna), che ampliano l'orizzonte didattico e culturale degli studenti.
L'apprendimento nel Campus si basa su metodologie attive e centrate sullo studente: Project Based Learning (PBL), Apprendimento Cooperativo, Simulazioni di Impresa e Mentoring.
"ADI Campus è un modello formativo dove la tradizione e il futuro si fondono in un ecosistema didattico, sostenibile e innovativo in cui la scuola diventa il fulcro per lo sviluppo di competenze innovative."
Alcuni esempi. Il Laboratorio Agrivoltaico di A.D.I. Campus rappresenta una delle frontiere più promettenti per l'agricoltura sostenibile, rispondendo alla duplice sfida di produrre cibo di qualità e generare energia pulita senza sottrarre terreno. Esso rappresenta un'area di sperimentazione sul campo dove gli studenti non si limitano a studiare la teoria, ma gestiscono direttamente un sistema reale e produttivo. Questo ambiente è stato progettato per l'integrazione ottimale tra produzione fotovoltaica e colture agricole. Verranno utilizzati moduli fotovoltaici traslucidi e strutture sopraelevate che consentono il passaggio della luce solare necessaria alla fotosintesi, offrendo al contempo ombra parziale. L'ombreggiamento fornito dai pannelli crea un microclima ottimale per colture specifiche (come quelle che beneficiano di una minore insolazione o di protezione dal vento), migliorando la resa in condizioni di stress idrico o termico. L'impianto è dimensionato per produrre circa 45.000 kWh annui, permettendo agli studenti di analizzare in tempo reale l'efficienza energetica e la sua correlazione con i parametri agronomici. Le attività all'interno del laboratorio sono inter-curricolari e applicano il meglio della tecnologia agricola: gli studenti imparano a utilizzare sensori e strumentazione per monitorare e ottimizzare l'integrazione tra l'esigenza delle colture (acqua, luce, temperatura) e la produzione energetica, imparando a valutare l'impatto dei pannelli solari sulla crescita e la qualità di diverse colture e imparando a selezionare le varietà più adatte al sistema agrivoltaico. Infine, si acquisiscono gli strumenti per il corretto approccio ai sistemi di controllo e gestione a distanza per massimizzare sia il risparmio energetico che il rendimento agricolo. Questo laboratorio fornisce agli studenti le competenze multidisciplinari necessarie per guidare la transizione ecologica ed energetica nel settore agricolo, formandoli come futuri esperti in Agricoltura, Energia Solare e Sostenibilità. La filiera dell'Agrifood sostenibile culmina nella capacità di trasformare materie prime eccellenti in prodotti finiti di alta qualità, controllandone ogni fase. A.D.I. Campus dedica a questa fase due ambienti strategici che operano in sinergia: il Laboratorio Frantoio e Confezionamento è un impianto in scala professionale che consente agli studenti di gestire l'intero ciclo di produzione dell'olio extra vergine d'oliva. Vengono integrate attrezzature professionali con sistemi di analisi e gestione digitale. L'uso di un analizzatore ottico e software di gestione permette agli studenti di monitorare in tempo reale i parametri qualitativi (acidità, polifenoli) dell'olio, comprendendo l'impatto di ogni fase di estrazione sul profilo organolettico. Il processo si conclude con l'uso di una riempitrice semiautomatica e l'applicazione delle normative igienico-sanitarie, formando professionisti capaci non solo di produrre, ma anche di valorizzare e commercializzare il prodotto. Dalla raccolta alla spremitura, fino al confezionamento, gli studenti imparano le tecniche di estrazione più performanti e i metodi di conservazione ottimale per l'olio di alta gamma. Non solo. Già in fase di realizzazione, il futuro laboratorio di trasformazione dei prodotti si concentra sulla filiera agroalimentare più ampia, come la conservazione e la trasformazione di altri prodotti (frutta, verdura, cereali, ecc.). Permette agli studenti di sperimentare processi di trasformazione, dalla pastorizzazione alla fermentazione (inclusa la produzione nel Birrificio didattico già esistente), in linea con le esigenze del mercato moderno e biologico. In collaborazione con il Laboratorio di Analisi Chimica, gli studenti possono effettuare rilievi puntuali sulla sicurezza alimentare e sui valori nutrizionali in ogni fase di lavorazione, garantendo la tracciabilità e la qualità. In definitiva, questi laboratori (in tutto saranno ben sei i laboratori realizzati) rappresentano il cuore pulsante dei "percorsi circolari" del Campus, offrendo una visione completa della filiera produttiva: dalla coltivazione (Agrario), alla gestione del territorio (Forestale), alla trasformazione (Frantoio/Trasformazione/Birrificio) fino alla valorizzazione finale nel Ristorante Didattico (Alberghiero). La vera eccellenza nella filiera Agrifood si misura nella capacità di trasformare materie prime di qualità in esperienze gastronomiche uniche. A.D.I. Campus è all'avanguardia con un polo di trasformazione integrato, dove la tradizione incontra le tecniche più avanzate, dalla produzione di olio e birra fino alla gastronomia digitale. Il Laboratorio di “Cucina Creativa” dell’Alberghiero proietta gli studenti nel futuro del settore enogastronomico, applicando la tecnologia alla creatività culinaria. Il laboratorio è attrezzato con forni a controllo computerizzato, abbattitori rapidi intelligenti, sistemi di cottura sottovuoto e strumenti per la Gastronomia Molecolare (es. sferificazione e gelificazione). L'integrazione con l'IA si manifesta nella gestione intelligente degli approvvigionamenti e nella simulazione d’impresa, come la gestione del Ristorante Didattico con comande elettroniche e menù interattivi (consultabili con QR code). Gli studenti acquisiscono la capacità di unire la conoscenza profonda della materia prima (ottenuta dai laboratori agrari e di trasformazione) con le tecniche di presentazione e servizio di alto livello, formando il professionista dell'accoglienza del domani.
Ecco che A.D.I. Campus è molto più di un progetto finanziato dal PNRR; è la realizzazione di una visione educativa audace e di una progettazione di altissimo livello, capace di superare i rigidi standard di valutazione e accedere a finanziamenti cruciali per il futuro della formazione italiana. La sua realizzazione strategica nella Valtiberina – un territorio di forte tradizione agricola e ricettiva – non è casuale. Il Campus trasforma l'Istituto Omnicomprensivo “Fanfani-Camaiti” non solo in un polo di eccellenza per l'Agricoltura e l'Ospitalità 4.0, ma anche in un motore di sviluppo territoriale. L'ambiente diffuso, con la sua ricca offerta formativa, i laboratori tecnologici e la capacità residenziale, pone la comunità al centro di un network educativo e produttivo di respiro locale, nazionale e internazionale.
Questa vittoria è il risultato di una profonda sinergia e di un impegno costante. La capacità di immaginare e progettare un modello formativo così avanzato, che risponde in modo puntuale alle esigenze di innovazione della filiera agroalimentare – vanto e risorsa del Paese – è motivo di profondo orgoglio e soddisfazione. In particolare, non soltanto per il dirigente scolastico e per coloro i quali, a vario titolo, hanno collaborato ma per l'intera comunità, sia scolastica che civile, che vedono in A.D.I. Campus la concretizzazione di un futuro in cui l'istruzione tecnico-professionale è sinonimo di eccellenza, sostenibilità e opportunità lavorative concrete.
A.D.I. Campus non è solo l'apice della didattica innovativa: è la promessa mantenuta di lavorare con impegno costante, immaginando di promuovere e sviluppare percorsi formativi capaci di preparare i talenti che domani daranno forma all'Italia.

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