Trasporto ferroviario nel Valdarno: il 9 gennaio il primo tavolo permanente

Prosegue il percorso di confronto tra istituzioni, pendolari e gestori del servizio ferroviario sulla tratta Firenze–Roma. Dopo l’incontro pubblico nella sala della musica di San Giovanni Valdarno — che ha rappresentato un momento importante di ascolto e di condivisione delle difficoltà che da tempo gravano su pendolari, studenti e lavoratori — l'assessore regionale ai trasporti Filippo Boni ha convocato per il 9 gennaio 2026 il primo incontro del nuovo Tavolo permanente sui trasporti ferroviari della linea Roma–Firenze.

Nella giornata di ieri si è infatti svolta la riunione che ha visto coinvolti Regione Toscana, RFI, Trenitalia e i sindaci dei comuni della tratta Firenze–Chiusi e durante la quale sono stati definiti i prossimi passaggi operativi.

Due i punti principali emersi. Il primo riguarda l’annuncio dell’assessore Boni dell’istituzione del tavolo permanente di confronto dedicato al trasporto pendolare. Il tavolo, a cadenza periodica, riunirà in modo stabile Regione Toscana, comuni della tratta, RFI, Trenitalia e i rappresentanti del Comitato pendolari, con l’obiettivo di monitorare costantemente il servizio e affrontare in maniera coordinata le criticità che interessano il territorio. Il primo incontro è fissato per il 9 gennaio, subito dopo la pausa natalizia.

Il secondo punto riguarda i lavori di manutenzione straordinaria che RFI e Trenitalia hanno illustrato nel dettaglio durante la riunione. Gli interventi, programmati dal 7 gennaio al 1° marzo 2026, saranno articolati in due cantieri principali: il rinnovo dei binari della tratta Rovezzano–Incisa, riguardante la linea lenta e il rinnovo dei binari nella stazione di San Giovanni Valdarno, con attività che coinvolgeranno direttamente uno dei nodi più rilevanti del territorio.

Gli interventi, indispensabili per garantire maggiore sicurezza e affidabilità alla rete, saranno effettuati prevalentemente in orario notturno. Tuttavia, alcune prescrizioni tecniche e norme di sicurezza impediranno il normale transito dei treni in specifiche fasce orarie, producendo rallentamenti e variazioni nei tempi di percorrenza durante tutto il periodo dei cantieri.

Trenitalia ha comunicato che gli orari modificati, che entreranno in vigore a partire dal 7 gennaio, saranno resi disponibili già dalle prossime ore, così da consentire ai pendolari di organizzarsi per tempo.

“Accogliamo con soddisfazione – le parole della presidente della Conferenza zonale dei sindaci Valentina Vadi – la decisione della Regione di attivare un tavolo permanente sul trasporto ferroviario, una richiesta che il Valdarno e i suoi pendolari avanzano da tempo. Si tratta di uno strumento fondamentale per consolidare un dialogo costante e trasparente, in grado di affrontare con continuità e serietà le criticità che ogni giorno incidono sulla vita dei cittadini. In questo senso desidero ringraziare il nuovo assessore regionale ai trasporti, Filippo Boni, per l’attenzione dimostrata fin dall’inizio del suo mandato e per la rapidità con cui ha dato risposte concrete alle istanze del territorio. È altrettanto importante la scelta di condividere con anticipo la programmazione dei lavori e i relativi impatti sul servizio: informare in modo chiaro è un dovere verso gli utenti, che devono potersi organizzare per lavoro o per studio. Come Conferenza dei Sindaci continueremo a seguire con attenzione ogni fase di questo percorso, mettendo al centro le esigenze del nostro territorio e dei pendolari”.