Bandi ambulatori pediatrici invernali: dopo l’apertura di Pieve, ora quella di Caprese Michelangelo

I consiglieri Fabio Santioni e Gabriele Fiori ringraziano la Direzione della ASL
Prima importante risposta dell’ASL TOSCANA SUD EST dopo l’incontro di metà ottobre con le Associazioni dei Genitori. La delegazione composta da Andrea Fiori di Cuore di Bimbo dai referenti dei gruppi genitori della Valtiberina e dall’Associazione il Corsaro di Pieve Santo Stefano era stata ricevuta dal Direttore Generale Dr Marco Torre per affrontare il tema delle misure per migliorare l’assistenza pediatrica in Valtiberina dopo che nessun pediatra aveva accettato di coprire la zona carente. Partendo dalle criticità riscontrate le associazioni si erano concentrati su due richieste: l’attivazione di ambulatori invernali per far fronte ai mesi del picco influenzale e una maggior considerazione delle esigenze delle famiglie di Pieve Santo Stefano che di Caprese Michelangelo. Da quando infatti i pediatri sono rimasti in due a Pieve la presenza è stata ridotta ad un solo accesso settimanale creando maggior disagio anche alle famiglie di Caprese che addirittura non ha da anni accessi pediatrici. Sia a Pieve che a Caprese questa situazione aveva creato molta preoccupazione tanto è che in ambedue le località ci sono state delle raccolte firme (a Caprese Michelangelo un anno fa e quella di Pieve tuttora in corso per sensibilizzare la Asl sul problema ). Ecco quindi che la decisione della ASL comunicata dal Direttore Generale dr Marco Torre di bandi per gli ambulatori pediatrici integrativi invernali con presenze su Caprese Michelangelo e su Pieve Santo Stefano dove grazie all’adesione di un professionista l’ambulatorio è già partito lunedì è stata accolta con molta soddisfazione. Come ci dice Fabio Santioni Consigliere comunale di Caprese Michelangelo “ Siamo molto soddisfatti della notizia e ringrazio il Dr Marco Torre per la decisione di includere finalmente anche Caprese fra le località interessate dalla presenza del pediatra. Il tema è molto sentito dalle famiglie di Caprese Michelangelo ed infatti avevamo raccolto molte firme sul tema. Sinceramente non ci sembrava giusto non prevedere neanche una presenza settimanale o almeno quindicinale in un Comune dove esiste una Casa della Salute. Tutti gli altri Comuni della Valtiberina dove c’è questa struttura hanno assicurata una presenza del pediatra in quanto luogo perno dell’assistenza territoriale ribadito anche nella riforma in atto. Anche Sestino e Badia Tedalda hanno una presenza quindicinale molto apprezzata.” Conclude il Consigliere Gabriele Fiori “Mi associo anche io al ringraziamento del Dr Torre per questa decisione che ha un significato che va ben al di là della presenza del pediatra. Sappiamo benissimo che fare il bando non significa automaticamente che ci sarà un pediatra che accetterà , ma era importante che l’ASL ribadisse il principio che Caprese deve essere incluso. L’impegno che ci siamo assunti insieme a Fabio di fronte alle famiglie di Caprese è stato quello di difendere il diritto di avere i servizi necessari per far crescere la nostra comunità . Segnali come questo sono il miglior sistema per far crescere la fiducia di tutti”.

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