Melasecche e quel vizietto di mentire: show imbarazzante su Medioetruria

“Melasecche, dall'opposizione, continua ad inquinare la discussione su Medioetruria"
L’ex Assessore regionale Enrico Melasecche è tornato a parlare del progetto della stazione AV Medioetruria durante una recente trasmissione televisiva umbra. Questa volta, però, lo fa con toni trionfalistici e un’autostima decisamente sopra le righe, promuovendo la localizzazione della stazione a Creti come se fosse la soluzione perfetta per l’Umbria.
Nel suo intervento, Melasecche ha tirato fuori numeri e confronti a dir poco fantasiosi: secondo lui, da Perugia a Rigutino (l’area aretina che ospiterebbe un'altra possibile sede della stazione) servirebbero addirittura un'ora e mezza in auto, mentre per arrivare a Creti basterebbero appena 30 minuti. A questo punto lo spettacolo si è trasformato in uno show surreale.
Basta un rapido controllo su Google Maps per smontare le sue affermazioni: da Perugia a Rigutino ci vogliono circa 60 minuti, traffico permettendo. Per Creti, i tempi di percorrenza superano invece i 45 minuti. Altro che mezz’ora. Le cifre dichiarate da Melasecche non trovano riscontro nella realtà e si avvicinano più alla fantascienza che alla geografia umbra.
A commentare le parole dell’ex Assessore è Matteo Galli, presidente del comitato SAVA (Stazione AV Arezzo), da sempre in prima linea per una scelta razionale e trasparente sulla localizzazione della stazione:
“Melasecche, dall'opposizione, continua ad inquinare la discussione su Medioetruria a suon di menzogne ed inesattezze. Un politico dovrebbe avere più stile e onestà", ha dichiarato Galli.
La credibilità della discussione pubblica su un'infrastruttura cruciale come Medioetruria merita ben altro livello di serietà. Le boutade di Melasecche, invece, rischiano solo di allontanare i cittadini da un confronto fondato su dati oggettivi e soluzioni efficaci.
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