Demi Moore eletta donna più bella del mondo a 62 anni: “Cosa ho fatto al mio corpo per anni”

“All'inizio della mia carriera ho sottoposto il mio corpo a torture”
Demi Moore è stata eletta “donna più bella del mondo” da People per il 2025 e per una 62enne si tratta di un traguardo insolito. Intervistata dalla rivista proprio per la copertina del numero, 'World's Most Beautiful', ha ammesso di aver privilegiato l'aspetto esteriore in passato: “All'inizio della mia carriera ho sottoposto il mio corpo a torture”. La star di The Substance, film per il quale ha vinto un Golden Globe come Miglior attrice nel 2025 ed è stata candidata agli Oscar, si è sottoposta a diete rigorose ed esercizio fisico per ruoli in pellicole come, 'Striptease' (1996) e 'Soldato Jane' (1997).
Il corpo maltrattato
"Cose folli con diete ed allenamenti - ha spiegato - come in bici da Malibù a Paramount, oltre 40 km, solo perché prestavo attenzione a come apparivo esteriormente. Sono stata dura – ha detto a proposito del suo ruolo di Jordan O'Neill in Soldato Jane - e avevo una relazione di antagonismo con il mio corpo. Senza mezzi termini, stavo solo punendo me stessa". L’attrice ha sottolineato che la grande differenza tra il passato e l'oggi è che si focalizza sul suo benessere: "E' più una questione di longevità e qualità della vita, una cosa che si è evoluta in una maggiore gentilezza nei confronti di me stessa".
Ancora ipercritica sul suo fisico
"Questo non toglie che a volte mi guardi allo specchio e dica 'Oddio, sembro vecchia' o 'Oddio, la mia faccia sta cadendo', lo faccio. Ma allo stesso tempo posso accettare che sono arrivata a questo punto. La differenza è che questo non definisce il mio valore o chi sono", ha aggiunto l’artista che è pronta a tornare sul set nelle prossime settimane per i nuovi episodi della serie tv Landman e presto anche nel cast di I Love Boosters, il nuovo film di Boots Riley.
La nudità parte essenziale della storia
In merito alle scene di nudo in The Substance, ha spiegato che sono state una liberazione perché ha imparato ad accettare il corpo di una donna che ha superato i 60 anni. Demi Moore ha spiegato che il lavoro è stato sempre in funzione alla storia che veniva raccontata e la nudità era una parte essenziale della vulnerabilità che si voleva raccontare. "È stato liberatorio accettare il mio corpo così com'è oggi, a 60 anni. Non è il corpo che avevo a 20 anni, anche se a 20 o 30 anni mi lamentavo comunque", ha confessato la star.
Foto Ansa e Instagram
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