Israele, la Casa Bianca conferma: chiuso accordo per la tregua

Un funzionario della Casa Bianca ha confermato all’agenzia France Presse il raggiungimento di un accordo ufficiale per il cessate il fuoco a Gaza. L’intesa, attesa da settimane, include la liberazione graduale degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas in cambio di detenuti palestinesi. Secondo i dettagli diffusi, il rilascio inizierà nei prossimi giorni e seguirà un calendario preciso. Ogni settimana saranno liberati tre ostaggi, con un totale di 14 detenuti rilasciati alla sesta settimana. In cambio, Israele si impegna a liberare 50 detenuti palestinesi per ogni ostaggio rilasciato.

Mediazione internazionale e dichiarazioni di Hamas

Il leader di Hamas, Muhammad Sinwar, ha accettato i termini dell’accordo, garantendo l’immediata attuazione del piano. Anche il Cremlino ha espresso ottimismo, sottolineando l’urgenza di un cessate il fuoco per mitigare la catastrofe umanitaria che ha colpito Gaza negli ultimi mesi.

Vittime e crisi umanitaria

Il conflitto ha provocato oltre 46.700 morti e 110.000 feriti dal 7 ottobre 2023, secondo il Ministero della Sanità palestinese. Le operazioni militari hanno aggravato una situazione già drammatica, con milioni di persone che necessitano di aiuti umanitari urgenti.

L’impegno dell’Unrwa e il ruolo degli aiuti internazionali

Nonostante il veto di Israele, l’Unrwa ha ribadito il proprio impegno a fornire assistenza alla popolazione di Gaza. “Continueremo a offrire aiuti di emergenza, istruzione e assistenza sanitaria” ha dichiarato il commissario Philippe Lazzarini durante una conferenza a Oslo.

Foto Ansa