Il nuovo ministro della Cultura Alessandro Giuli é stato un giornalista del Corriere dell'Umbria
Sostituisce il dimissionario Gennaro Sangiuliano
Alessandro Giuli, il nuovo ministro della Cultura dopo le dimissioni di Gennaro Sangiuliano é un giornalista, personaggio televisivo e funzionario. Da giovane ha militato in Meridiano Zero, un movimento politico di estrema destra nato nel 1991. Ha studiato filosofia all'Università di Roma senza conseguire la laurea. Approda al Foglio, dopo alcune esperienze in diverse testate locali per iniziare la carriera giornalistica. Diventa professionista nel 2004, con la nomina di vicedirettore nel 2008 e condirettore fino al 2017. Ha collaborato con il Corriere dell'Umbria nel 2018, oltre che con Linkiesta, Il Tempo e Libero. Poi il passaggio alla televisione, da ospite fisso del programma Rai 2 Patriae, condotto da Annalisa Bruchi, alla co-conduzione di Seconda linea insieme a Francesca Fagnani, sempre su Rai 2. Trasmissione arrivata al capolinea dopo due puntate. Ha collaborato anche con L'Argonauta, nel palinsesto di Rai Radio 1. Il 23 novembre 2022, Sangiuliano (da ministro della Cultura) lo ha nominato presidente della Fondazione Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Alessandro Giuli è sposato con la collega Valeria Falcioni ed è padre di due figli.
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