Rubrica Lettere alla Redazione
Chiarezza sulla chirurgia ortopedica robotica all'Ospedale San Donato di Arezzo
L'articolo in questione risulta non corretto e, per certi aspetti fuorviante
Gentile Direttore,
Le scrivo in merito all'articolo apparso sul vostro quotidiano on line del 28 giugno dal titolo "NOTIZIE LOCALI Sanità
Oltre 900 interventi di chirurgia ortopedica robotica nel reparto di Ortopedia e Traumatologia".
Per adeguate precisazioni, convinto della vostra professionalità ed etica giornalistica.
Quanto riporta articolo in questione risulta non corretto e per certi aspetti fuorviante, mettendo in evidenza i risultati ottenuti da un singolo professionista e facendolo risultare protagonista della tecnologia robotica ortopedica aretina dal 2014.
Solo ai fini della verità scientifica e storica della robotica ortopedica ad Arezzo, ed in quanto io medico, chirurgo e specialista, mi permetto di sottolineare ciò che è vero e documentabile:
Ad iniziare l’attività robotica ad Arezzo 10 anni fà è stato il Dr Patrizio Caldora che ha coinvolto nel progetto il Dr Ciampalini.
Il Dr Caldora è stato il primo ortopedico del Sistema Sanitario Pubblico Italiano ad intraprendere questa attività con l’endorsement del Dr Desideri, il Dr Sbrana e la Dott.ssa Calamai.
E’ stato fatto un progetto condiviso con l’analisi dei costi-benefici ed il primo intervento è stato eseguito dal Dr Caldora ed il Dr Ciampalini il 26 giugno del 2014.
Nel 2016 il Dr Caldora ha organizzato il primo congresso internazionale e multidisciplinare, RoboticARe, con il patrocinio della SIOT (società italiana di ortopedia e traumatologia).
La missione aziendale è stata quella di implementare e diffondere la tecnica nel territorio partendo dal presidio di Sansepolcro per poi continuare a Cortona, Valdarno ed infine ad Arezzo.
Il Dr Caldora ha coordinato la chirurgia robotica, ha operato in prima persona ed è stato tutor della sua equipe fino al 31 marzo del 2019.
Ha contribuito alla divulgazione di questa tecnica, partecipando a molteplici congressi nazionali ed internazionali e pubblicando molti lavori scientifici su riviste internazionali.
Considerando i numeri, Caldora ha eseguito più di 1000 interventi con il Robot MAKO e circa 500 interventi con il Robot ROSA.
RingraziandoLa per l'attenzione con la speranza che questa Lettera possa essere pubblicata o una qualche forma di precisazione in merito possa essere fatta,
Porgo i miei saluti
Dr.M.Olivieri
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia Protesica e robotica Anca, Spalla e Ginocchio
Chirurgia Artroscopica e Trauma Sport
e-mail: macchiacieca@gmail.com
Per correttezza facciamo presente che l'articolo in oggetto é un comunicato pervenuto direttamente dall'ufficio stampa della Usl Toscana Sud Est
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