Notizie Locali Comunicati

Il maltempo di Pasquetta non ferma i turisti a Città di Castello

Catia Cecchetti: "Le nostre bellezze incitano i numerosi turisti a tornare"

Print Friendly and PDF

Tanti i turisti presenti a Città di Castello in occasione delle appena trascorse festività pasquali e nonostante tempo piovoso il Lunedì dell’Angelo. “Molti i gruppi di giovani e le famiglie provenienti da tutta Italia - precisa Catia Cecchetti - desiderosi di scoprire le bellezze artistiche e culturali dei nostri territori. Tanta l’attenzione per le opere di oreficeria conservate al Museo, il Riccio di pastorale del sec. XIV ed il Paliotto di oreficeria romanica ma anche per le pitture conservate al primo piano: la Madonna con il Bambino e San Giovannino di Pinturicchio e il Cristo Risorto in Gloria di Rosso Fiorentino. Notevole anche l’affluenza al Campanile cilindrico inserita nel pacchetto promozionale Ecclesia card promosso dal Museo diocesano che consente biglietti agevolati in oltre venti strutture convenzionate civiche ed ecclesiastiche dell’Umbria e della Toscana. Una fila di turisti pronti per la salita al Campanile cilindrico, monumento che piace ai grandi e soprattutto ai più piccoli, apprezzamenti per il suo recupero architettonico e per la rarità del monumento simbolo della città. Guide esperte nell’orientamento dei numerosi turisti i ragazzi del Liceo Statale “Plinio il Giovane” di Città di Castello partecipanti al progetto PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”.

Anche le iniziative culturali hanno contribuito alla permanenza dei visitatori e alla partecipazione agli eventi di Pasqua tra Umbria e Toscana giunta quest’anno alla IX edizione, promossa dal Museo diocesano e finalizzata all’approfondimento del Mistero pasquale e alle Celebrazioni francescane in quanto ricorrono gli 800 anni dal ricevimento del Santo delle Stimmate sul Monte della Verna (1224-2024).

Le nostre bellezze incitano i numerosi turisti a tornare per le ricchezze inaspettatamente scoperte: segno evidente di un patrimonio unico che abbiamo la fortuna di possedere.

La grande affluenza di gente fa ben pensare per la prossima stagione estiva: la bella sinergia con le strutture museali cittadine e le manifestazioni promosse dalla città fanno ben sperare per una accoglienza di un vasto pubblico.

Redazione
© Riproduzione riservata
02/04/2024 14:24:26


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

"Ridicola la lettura del consiglio provinciale data dagli esponenti del centrodestra" >>>

Vecchi (Lega): “I fatti confermano la nostra coerenza. Polcri non ha più credibilità” >>>

"La maschera è gettata, il Pd supporta Polcri con la complicità della lista civica di Donati" >>>

"Il Panno del Casentino è storia e futuro della Toscana, il Governo intervenga" >>>

A Terranuova Bracciolini il primo impianto europeo recupero metalli preziosi >>>

Alla Banca di Anghiari e Stia il lascito delle opere del Maestro Pietro Annigoni >>>

Sulle tracce della famiglia Vitelli fra storia e leggenda con quattro “ciceroni” speciali >>>

Arezzo si prepara con Toscana Wave a un Capodanno memorabile >>>

Scapecchi: “Da emendamento ‘Robin Hood’ a ‘meglio tardi che mai’ >>>

Dalla Regione Toscana 600mila euro per la messa in sicurezza del Ponte alla Chiassa >>>