Notizie Locali Cronaca

Terni, c’è scappato il morto in carcere dopo una rissa tra stranieri!

Il Sappe: “Basta! Tolleranza zero: penitenziari invivibili e pericolosi”

Print Friendly and PDF

Ancora tensioni nella Casa Circondariale di Terni. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPe, per voce del segretario nazionale dell’Umbria Fabrizio Bonino:  “Nella serata di ieri, una rissa tra detenuti di origine nord africana mette in subbuglio un'intera sezione nel padiglione della media sicurezza. I quattro, presumibilmente ubriachi, prima hanno discusso tra di loro e poi, all'intervento della Polizia Penitenziaria, hanno aggredito i colleghi con schiaffi e pugni, lanciandogli contro qualsiasi tipo di oggetto, perfino bombolette del gas e addirittura maglie insanguinate. Dopo qualche ora e grazie alla professionalità il Personale, rientrato in servizio in un sabato pomeriggio che poteva essere dedicata alla famiglia, è riuscito a riportare la calma. Calma apparente purtroppo: uno dei due autori della rissa, infatti,  mentre era stato spostato in una cella per essere trasferito nell'istituto di Capanne si è impiccato. Vano è stato l'intervento immediato del personale e dei sanitari”. 

“Non ci sono più parole per descrivere le gravi condizioni di disagio lavorativo in cui versa la Polizia Penitenziaria”, denuncia Bonino, scosso per la morte dell’uomo: “Le quotidiane grida d'allarme del SAPPE continuano a rimanere incredibilmente inascoltate dai preposti vertici istituzionali: solo proclami e belle parole, ma, di concreto, il nulla. Queste sono violenze annunciate! È scandaloso che nel 2023 vi siano ancora persone indegne che usano la violenza per cercare di sovvertire il sistema istituzionale all'interno dei penitenziari mirato alla risocializzazione del detenuto, ma in rispetto delle regole. Fortunatamente in carcere ci sono anche persone che si dissociano da questi atteggiamenti violenti e cercano nello studio e nel rispetto reciproco la loro ragione di vita”. 

Donato Capece, segretario generale del SAPPE, esprime ai poliziotti contusi a Terni “la solidarietà e la vicinanza del SAPPE” ed evidenzia come le intolleranze dei detenuti ed i gravi episodi da loro provocati sono “sintomatici del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell’esecuzione della pena in Italia sono costanti. Ed è una tragedia che un uomo in carcere si tolga la vita, sempre e comunque. La situazione è diventata allarmante per la Polizia Penitenziaria, che paga pesantemente in termini di stress e operatività questi gravi e continui episodi critici. Servono risposte ferme da parte del DAP, anche destinando carceri dismesse come l’Asinara e Pianosa per contenere quei ristretti che si rendono protagonisti di gravi eventi critici durante la detenzione. Quel che è accaduto a Terni testimonia una volta di più l’ingovernabilità delle carceri regionali e la strafottenza e l’arroganza di una parte di popolazione detenuta violenza, che anche in carcere continua a delinquere, ad alterare l’ordine e la sicurezza, evidentemente certa dell’impunità!”. “E’ fondamentale dare corso a riforme davvero strutturali nel sistema penitenziario e dell’esecuzione della pena nazionale, a cominciare dall’espulsione dei detenuti stranieri, specie quelli – e sono sempre di più – che, ristretti in carceri italiani, si rendono protagonisti di eventi critici e di violenza durante la detenzione”, conclude Capece che non risparmia critiche al Capo del DAP Giovanni Russo: “a lui, da mesi, stiamo chiedendo - senza avere alcun riscontro! - di intervenire con urgenza sulla gestione dei detenuti stranieri, dei malati psichiatrici, della riorganizzazione istituti, della riforma della media sicurezza!”. 

Redazione
© Riproduzione riservata
17/09/2023 11:52:00


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Accoltellamento a Sansepolcro: resta in carcere il 30enne armeno >>>

Medico dell'ospedale la Gruccia di Montevarchi deve pagare 1 milione alla Asl >>>

Ancora violenza nel carcere di Perugia: marocchino aggredisce un agente penitenziario >>>

Si ribalta con il suo pick-up alla Baucca di Città di Castello >>>

Accoltellato alla festa di compleanno a Sansepolcro: ancora gravi le condizioni del 38enne >>>

Arezzo: incidente stradale in via Piero della Francesca, due i feriti >>>

Lupo ucciso da una fucilata: la polizia indaga >>>

Bambina di otto anni colpita dai pallini sparati da alcuni cacciatori ad Arezzo >>>

Sansepolcro, 38enne trovato con ferite da arma bianca nel centro storico >>>

Città di Castello: è morto Nazzareno Boriosi, istituzione nel campo della ristorazione >>>