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I “Citti del Fare”: giovani e intraprendenti pronti a far vivere Sansepolcro

Dal 25 al 28 agosto il grande evento organizzato dalla giovane associazione: “Berta Music Festival”

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“I Citti del Fare” sono un’associazione di promozione sociale nata da un gruppo di amici, a Sansepolcro, nel 2019. L’esigenza di creare un qualcosa di concreto nasce proprio dalle continue lamentele sulla scarsità di attività ed eventi rivolti ai giovani della vallata, una scarsità che noi tutti insieme abbiamo deciso di colmare.  Il nome Citti del Fare rappresenta l’unione della parola “citti”, ossia i ragazzi nel gergo biturgense e “il fare”, motore pulsante dell’associazione, che ha come obiettivo quello di concretizzare più idee possibili. Grazie all’impegno di tutti ci siamo subito rimboccati le maniche per realizzare qualcosa di concreto per il Borgo che tanto amiamo, luogo nel quale abbiamo deciso di crescere, lavorare e vivere; siamo partiti da piccoli eventi che ci permettessero di rodarci e di farci entrare nel maccanismo organizzativo; da subito ci siamo accorti del nostro potenziale, grazie alle diverse capacità complementari che ognuno di noi riusciva a portare in favore del gruppo stesso. L’obiettivo comune prefissato sin dall’inizio, che rimane tutt’ora vivo in ogni progetto che portiamo avanti, è quello di creare eventi a Sansepolcro e per Sansepolcro, eventi che siano attrattivi non solo per la cittadinanza e le zone limitrofe, ma che abbiano anche un impatto e una risonanza a livello nazionale, perché siamo sì convinti del valore della nostra città, ma anche consapevoli del fatto che servano eventi nuovi e di richiamo per il turismo, da sempre chiave di volta per Sansepolcro. Rendere il Borgo un posto divertente nel quale vivere, soprattutto per noi giovani, è stato sin da subito un altro obiettivo cardine dei Citti del Fare: il primo pubblico a cui da sempre si rivolgono i nostri progetti è infatti quello dei giovani. Con il tempo, ci siamo però accorti di essere diventati un punto di riferimento per ogni fascia d’età e questo ci ha portati a collaborare con eventi di altre associazioni, facendo accrescere credibilità e fiducia nei nostri confronti.  “Qualità” è sicuramente il termine ricorrente che utilizziamo per ideare i nostri eventi, perché sarebbe molto più semplice progettarli di facile richiamo, popolari e a basso costo, ma è prerogativa del gruppo superare sempre i limiti preposti, vedere ciò che funziona, riconoscere gli errori e ripartire da quelli per fare sempre meglio e sempre di più. Cerchiamo di essere molto autocritici, proprio per non accontentarci e proviamo a risolvere i problemi o far diventare le mancanze dei punti di forza nel miglior modo possibile. Ognuno di noi è infatti consapevole delle proprie qualità e delle proprie debolezze e ciò che dà la forza alla realizzazione e all’efficacia degli eventi è il fatto che ognuno conosce il proprio ruolo e sa quello che deve fare senza prevaricare gli altri in maniera complementare. Il gruppo, inteso come singole persone che vengono valorizzate per ciò che sono ma anche come corpo unico che rema nella stessa direzione e che crede in maniera univoca in ciò che viene proposto, è la nostra arma vincente. A oggi c’è molta armonia tra tutti i Citti del Fare e ci troviamo ad aver esteso la cerchia di associati e a collaborare con persone che fino a poco tempo fa nemmeno conoscevamo, con le quali si sono creati legami interpersonali e umani di grande valore, proprio perché ognuno migliora il gruppo e viene a sua volta migliorato di conseguenza. Molti associati ci dicono oggi che per loro essere entrati a far parte del gruppo è stata una rivelazione e ha fatto loro cambiare prospettiva su Sansepolcro, sui giovani che ci vivono e sulle possibilità che offre questo posto, dando sin da subito al direttivo massima fiducia e disponibilità e rivelandosi per il nostro gruppo originario una grande sorpresa e un immensa risorsa.

Un altro importante obiettivo dell’associazione, che è nato in corso d’opera mentre pensavamo ai vari eventi, è la riscoperta e rivalutazione di quegli spazi di Sansepolcro che la maggior parte degli abitanti stessi non conosce e che spesso vengono sottovalutati o poco sfruttati, nonostante la loro bellezza e la loro offerta. Ne sono un esempio gli Orti Sociali al Bastione di Santa Lucia o il Chiostro di Santa Marta. Purtroppo, per motivi tecnici e di sicurezza, molti spazi sono ancora inutilizzabili; luoghi che noi vediamo poter essere la cornice perfetta di tantissimi eventi. Per questo, speriamo con il tempo di poter aprire un dialogo con le varie amministrazioni al fine di rivalutare anche da un punto di vista edilizio la possibilità di mettere a norma nuovi contenitori per eventi nostri e di tutta la cittadinanza.

Ripercorrendo la storia degli eventi realizzati, il primo in ordine cronologico è stato quello della “Silent Borgo Experience”, realizzato nel settembre 2019. Nella fantastica cornice delle logge di Palazzo delle Laudi a Sansepolcro, abbiamo ricreato una vera a propria discoteca silenziosa. Abbiamo deciso di riproporre un format molto in voga, poiché non era mai stato fatto in zona e per ovviare all’annoso problema dei rumori a serata inoltrata nel centro storico. Ogni partecipante aveva a disposizione un paio di cuffie, grazie alle quali poteva sintonizzarsi su tre diversi canali nei quali veniva suonato un diverso genere musicale dai tre DJs presenti all’evento. Vedere la gente ballare e divertirsi fino a tarda notte senza alcun impatto acustico è stata una grande soddisfazione. L’evento è stato un successo anche grazie alla partecipazione e alla collaborazione dei bar del centro storico, da sempre coinvolti nelle nostre manifestazioni in forma diretta o indiretta.

Dopo altri piccoli eventi ben riusciti, siamo stati costretti anche noi a fermarci a causa della pandemia. Abbiamo provato a tenerci attivi grazie ad uno spazio giornalmente a noi dedicato all’interno di Errevutì, nel quale abbiamo potuto sviluppare nuove idee per progetti concreti da realizzare nell’immediato futuro. Avremmo potuto farci prendere dallo sconforto e decidere di abbandonare il progetto ad una fase embrionale, ma al termine della pandemia era sempre più forte e chiaro il bisogno di creare rete e portare avanti sempre più idee in maniera solida e concreta. Nel 2021, in una fase ancora delicata, abbiamo deciso di iniziare una collaborazione con la discoteca “Lo Scorpione” di Sansepolcro, diventando ideatori e responsabili di alcune delle serate principali della stagione invernale: Halloween, Carnevale e Pasqua. Si è rivelato un connubio vincente, che abbiamo deciso di replicare anche per la stagione successiva; questo ci ha permesso e ci permette tutt’ora di rimanere attivi anche nel periodo invernale, momento in cui buttiamo giù le idee e prepariamo il terreno fertile per la nostra stagione di punta del periodo estivo, nella quale Sansepolcro è più viva e attiva sia come turismo che come partecipazione da parte della cittadinanza, che come ventaglio di offerte di eventi anche da parte di altre associazioni.

Nel 2021 c’è stata anche affidata la gestione del bar dello Stadio Buitoni: questo ha accresciuto ancora di più il nostro legame con la squadra del Vivi Altotevere Sansepolcro, portandoci a diventare non più solo semplici “baristi” ma veri e propri tifosi, sempre presenti e accorati.

È nel 2022, però, che abbiamo iniziato concretamente a pensare alla realizzazione di progetti più grandi, decidendo di puntare sull’imminente stagione estiva come punto di rinascita e reale momento di partenza per la nostra realtà, che in questo stesso anno decidiamo di far diventare associazione vera e propria. Il primo evento, nato in collaborazione con i commercianti e con le attività del centro storico, è stato il ritorno di “Borgo in Bianco”, tradizionale appuntamento dell’estate biturgense. La serata si è rivelata un successo, sia per le presenze – numerosissime - sia per i locali di Sansepolcro, ai quali abbiamo fornito un apporto dal punto di vista progettuale e organizzativo. Il secondo evento realizzato è stato “La notte stellata”, in un luogo - quello degli Orti del Bastione di Santa Lucia, gestito dall’associazione Floema Aps - nuovo e poco conosciuto dai borghesi. Una serata, quella della notte di San Lorenzo, trascorsa tra buona musica, cocktails e grandi spazi nei quali potersi stendere ad ammirare le stelle o ballare. L’evento si è rivelato, con nostra grande sorpresa, di grande richiamo: le persone che vi hanno preso parte sono state colpite dalla location innovativa e dell’ambientazione magica, motivo per il quale abbiamo deciso di riproporlo anche nella stagione 2023.

La punta di diamante della stagione estiva 2022 è stato però il concerto evento in Piazza Torre di Berta, dal titolo “Torneremo Ancora”, di Simone Cristicchi e Amara in onore del maestro Franco Battiato. Il concerto ha visto la partecipazione di persone da tutta Italia, che hanno pernottato a Sansepolcro per il weekend, portando così numeroso turismo in più alla nostra cittadina. La piazza, già arredata con i spalti per il Palio della Balestra, tenutosi nei giorni successivi e quindi in pieno clima delle rievocazioni rinascimentali, ha visto ospitare il concerto mistico dedicato a Franco Battiato impreziosito dalle luci, dai suoni e dai colori dei due artisti. Il pubblico è stato trasportato e ammaliato da un’atmosfera coinvolgente e penetrante che veniva trasmessa non solo attraverso le canzoni ma anche tramite le preghiere, le poesie e le parole di Cristicchi e Amara. Noi stessi ci siamo commossi davanti a questo spettacolo, che ha costituito la concreta realizzazione di un sogno.

Dopo questo grande successo, abbiamo deciso di correre il rischio di trasformare l’evento di una sola notte in un vero e proprio festival, della durata di quattro giorni. “Berta Music Festival”: questo il nome della sfida che abbiamo deciso di accogliere, un omaggio al nostro paese e alla nostra piazza, cornice dell’intero festival. Il periodo scelto è rimasto quello più fiorente per Sansepolcro, che si addobba a festa per gli appuntamenti di settembre con la sua storia e le sue tradizioni. Il “Berta Music Festival” si terrà da venerdì 25 a lunedì 28 agosto e ospiterà artisti italiani di fama nazionale e internazionale, mixando tra loro generi diversi di arte e cultura. Il fine ultimo è quello di creare un evento alla portata di tutte le fasce d’età e che sia punto di risonanza non solo per la zona di Sansepolcro ma a livello nazionale, pari ad ogni festival che si rispetti. Mossi da un profondo desiderio ambizioso e di crescita, vogliamo puntare alla realizzazione di eventi sempre più grandi e di elevato livello culturale, perché crediamo nel potenziale e nelle risorse di Sansepolcro, troppo spesso ignorate e sottovalutate.

La prima serata del Festival avrà come ospite Dj Matrix, artista italiano che ha raggiunto grande popolarità nel 2009 con il brano “La tipica ragazza italiana”, famoso oggi soprattutto per il successo di “Voglio tornare negli anni 90” cantato in tutte le discoteche italiane. È noto anche per le sue collaborazioni con artisti di fama internazionale come Avicii, Martin Solveig, Gabry Ponte e Fabri Fibra. Per la prima volta, la piazza diventerà una discoteca a cielo aperto nella quale ballare e divertirsi insieme fino a tarda serata.

La seconda sera ci catapulta direttamente negli anni ‘70, con la Premiata Forneria Marconi (PFM), il gruppo musicale rock progressiv italiano che da 50 anni rimane la vera band italiana dalle tonalità rock nello stile dei Genesis e dei Pink Floyd; band che ha mantenuto negli anni il proprio stile senza mai copiare, ma creando sonorità proprie e alternative, grazie soprattutto alle notevoli doti dei suoi componenti. Non a caso, nel 1978 la PFM ha incontrato Fabrizio De Andrè e con il cantautore genovese ha realizzato un tour dal quale venne tratta una fortunata coppia di album dal vivo, che ancora rimane impressa nei cuori e nelle menti degli appassionati del genere e non solo. Nonostante la generazione de “I Citti del Fare” non sia cresciuta di certo con la PFM, la grande richiesta di disponibilità e biglietti già iniziata ci fa ben sperare sulla buona riuscita dell’evento e ci fa capire di aver centrato il gusto del pubblico.

Per la terza serata, quella di domenica 27 agosto, rimaniamo fedeli alle tradizioni del paese con la manifestazione “Canzonissima”, in collaborazione con la “Sesto Senso Band” curata in particolare da Stefano Santini, durante quale si esibiranno talenti e voci emergenti e già note di Sansepolcro, accompagnati dalla band sopracitata. Gruppo locale da tanti anni, portatore di divertimento in tanti eventi della zona.

Per non dare solo un taglio musicale, ma anche formativo ed educativo, al festival, chiuderà la rassegna lunedì 28 agosto il professor Paolo Crepet. Volto noto agli esperti del settore, ma oggi anche virale su social come Instagram e TikTok tra i giovanissimi. Riteniamo sia un valore aggiunto inserire nel festival uno speech che usi la potenza della parola e la schiettezza nel raccontare la società moderna, quale fine educativo per figli e genitori di oggi e di domani.

Tutte le serate del Berta Music Festival verranno accompagnate da presentatori e giornalisti di alto spessore e Sansepolcro sarà pronta ad accogliervi con tutte le sue strutture ricettive: bar, ristoranti e locali del Centro Storico e dintorni. Sarà possibile acquistare i biglietti, ticket o prenotazioni attraverso le informazioni nei nostri canali social Facebook (I Citti del Fare) e Instagram (@icittidelfare).

Per realizzare questo festival, ci sono voluti molti mesi e molte energie che -siamo sicuri - verranno ripagati dalla risposta e dalla partecipazione del pubblico e da un vento nuovo e fresco che speriamo possa portare alla rigenerazione e riscoperta di Sansepolcro. Abbiamo già la prospettiva e – concedetecelo - l’ambizione di immaginare un festival sempre più grande, evolutivo e in continua crescita di edizione in edizione.

Freschi dell’ultimo evento di luglio, approfittiamo per raccontarvelo: abbiamo presentato la prima edizione di “A cena col delitto”, che si è tenuta nel Chiostro Casa di Santa Marta, spazio che nel quotidiano ospita i “ragazzi” della Cooperativa San Lorenzo e che per la nostra serata si è trasformato in una location allestita per la cena spettacolo della Compagnia Teatro Popolare di Sansepolcro. Lo spettacolo era strutturato in spezzoni nei quali veniva inscenato in maniera comica un delitto durante una cena di matrimonio, alternato dalle varie portate preparate con cura dalla Pro Loco Santa Fiora, associazione locale partner dell’evento, che ha servito non solo piatti buonissimi ma ha anche garantito un servizio veramente eccellente ed impeccabile. I partecipanti alla cena erano divisi in squadre e, tra una portata e l’altra, dovevano riuscire a capire, attraverso i gesti e le parole degli attori, alcuni elementi come colpevole, arma del delitto e movente. Dai feedback dei numerosi partecipanti è emerso grande divertimento: complimenti per tutta la gestione dell’evento, con competitività e grande spirito di gioco. E’ stata una serata piacevole e innovativa perché siamo riusciti a mettere insieme, a tavola, giovani, adulti e anziani in un clima rilassante e sereno per tutti, ma anche divertente e di gioco. Ciò che per noi è stato il vero successo è stata la facilità di collaborazione, che sembrava decennale, con altre due associazioni di grande rilievo a Sansepolcro che hanno molta più esperienza di noi nei loro ambiti, ma con le quali condividiamo un fine comune che non è stato nemmeno necessario spiegare.

Guardandoci indietro, la storia de “I Citti del Fare” è sicuramente breve e il cammino da percorrere è certamente lungo e ad ostacoli. Siamo convinti che non si smetta mai di imparare e che negli anni l’esperienza sarà un’altra nostra fedele alleata. Per fortuna, il terreno su cui stiamo costruendo le fondamenta di grandi progetti è fertile, grazie alle persone che lo compongono, a quelle che verranno e grazie soprattutto alla crescente fiducia che ci viene data di evento in evento.

“L’uomo che fa molto sbaglia molto, l’uomo che non fa niente non sbaglia mai. Ma non è un uomo.”

I Citti del Fare sperano di sbagliare per crescere, ma di continuare a fare.

Redazione
© Riproduzione riservata
30/07/2023 11:57:24


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