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Lotta alla mosca dell'Olivo a Castiglion Fiorentino

Il bollettino verrà pubblicato nei canali ufficiali del Comune

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Il controllo della mosca olearia (Bactrocera oleae) è ormai da molti anni basato sulla tecnica del monitoraggio del volo dell'insetto. Questo avviene con l’impiego di trappole a feromoni ed il controllo settimanale delle stesse. Il tutto in un’ottica di difesa guidata. Oltre all’impiego delle trappole sessuali, nel caso se ne verifichi la necessità, indispensabile sarà anche il controllo delle drupe campionate da oliveti con condizioni di criticità; è, infatti, fondamentale validare o meno un eventuale attacco non basandoci solo sulle catture riscontrate nelle trappole. Un elevato numero di adulti catturati non corrisponde necessariamente ad una infestazione preoccupante. Altri fattori interagiscono, primo fra tutti il clima e la fase fenologica.

Sulla scorta delle esperienze maturate negli anni precedenti anche quest’anno, quindi, si rinnova la collaborazione con “Impresa Verde” di Coldiretti Arezzo la quale, dalla metà del mese di giugno a tutto settembre, invierà un bollettino settimanale sul controllo dell’evoluzione della popolazione della mosca e sulla valutazione, sia del livello di attacco sulle olive, che dei possibili prodotti utilizzabili per il trattamento. Nel bollettino saranno monitorate e considerate anche  le altre avversità dell’olivo.

Sono 18 le stazioni  (o punti di monitoraggio) dislocate sull’intero territorio comunale al fine di garantire un buon monitoraggio.

“Sulla scia degli anni precedenti abbiamo stanziato delle risorse per aiutare i nostri produttori ad assicurare il raccolto. L’inverno mite potrebbe aver favorito la pullulazione della mosca, quindi, all’insorgere della presenza del parassita, attraverso il tecnico Coldiretti, verranno consigliati i metodi per affrontare l'eventuale attacco del parassita.

Prima di fare qualsiasi trattamento quindi, è sempre buona norma confrontarsi con il tecnico in quanto, interventi non mirati, potrebbero risultare inefficaci o addirittura dannosi.

La tutela del patrimonio oleario tradizionale rimane centrale per l’Amministrazione Comunale” dichiara l’assessore all’Agricoltura Francesca Sebastiani.

 

Redazione
© Riproduzione riservata
24/05/2023 13:53:15


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