Stupro delle studentesse americane a Firenze, confermata la condanna all'ex carabiniere

L'altro ex militare è stato già condannato definitivamente a 4 anni e 4 mesi
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 4 anni per Pietro Costa, uno degli ex carabinieri accusati di aver violentato due studentesse statunitensi di 19 e 21 anni la notte tra il 6 e il 7 settembre 2017 a Firenze, dopo averle riaccompagnate con l'auto di servizio nella loro casa fiorentina, in Borgo Santi Apostoli. In primo grado Costa era stato condannato a 5 anni e mezzo e poi la Corte d'appello di Firenze ha ridotto la condanna a 4 anni. L'altro ex carabiniere, Marco Camuffo, che aveva scelto il rito abbreviato e quindi è stato processato separatamente, è stato già condannato definitivamente, lo scorso aprile, dalla Cassazione a 4 anni e 4 mesi.
Pesanti, nel corso del processo, le accuse e i racconti delle due ragazze avevano sono i racconti drammatici delle due studentesse americane, di 19 e 21 anni, sulle violenze subìte dai due carabinieri dopo una notte di alcol e droga in discoteca.
«Ero nell’ascensore e uno dei due mi ha costretto a un rapporto, non gridavo perché impaurita e intontita». «L’altro mi è saltato addosso sul pianerottolo, non ho gridato perché spaventata dal fatto che avesse la pistola». Uno dei due carabinieri accusato col collega di aver violentato due studentesse americane si era confidato con il suo legale: diceva di essere devastato e consapevole di aver fatto una cosa inqualificabile pur ribadendo che il rapporto era consenziente. «Non so perché mi sono fatto trascinare in questa situazione», aveva dichiarato al suo avvocato il militare.
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