Polcri: "Per la Provincia ci vuole la turnazione territoriale. Io disponibile"

Il primo cittadino di Anghiari conferma la propria disponibilità: l'11 novembre incontro chiave
“E’ chiaro che mi faccia piacere che nel tavolo del sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, sia stata avallata la mia disponibilità ma dal centrodestra dovrà uscire un nome unitario”. Esce allo scoperto il sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri, e conferma la sua disponibilità a candidarsi come presidente della provincia di Arezzo. Se neppure un mese fa erano uno accanto all’altro alla partenza dell’Intrepida, oggi Polcri e Silvia Chiassai – presidente uscente e attuale sindaco di Montevarchi – si trovano allo sprint finale per la candidatura alla presidenza nell’area di centrodestra. “Siamo di fronte ad un bivio – puntualizza Polcri – e i sindaci di area civica e di centrodestra dovranno scegliere se andare in continuità ‘sposando’, quindi, di nuovo la candidatura di Silvia Chiassai che ha comunque fatto un buon lavoro in questi anni oppure dar vita ad una turnazione territoriale”. E Polcri entra nello specifico. “A mio avviso è la direzione più giusta, tenendo pure conto che la Provincia di Arezzo è un ente di secondo livello un po’ come l’Unione dei Comuni: dopo il ‘no’ di Arezzo capoluogo, quindi, credo che intraprendere la turnazione territoriale sia una valutazione da fare con oggettività; in questi quattro anni di Chiassai è stato rappresentato il Valdarno da dove lei proviene e adesso c’è un interesse da parte della Valtiberina. Certa deve essere una cosa: qualunque sia poi la candidatura dovrà essere per unire i territori e non affatto per dividerli, proprio per questo il nome deve essere unitario. Uno solo. Se vogliamo con la mia disponibilità, non parlo ancora di candidatura, c’è anche una nuova narrativa territoriale raccogliendo consensi pure oltre la Valtiberina e su realtà che fino a questo momento sono state in silenzio”. Le elezioni sono state programmate per domenica 18 dicembre, con le candidature che dovranno essere presentate entro i 21 giorni precedenti il voto; al voto andranno i sindaci e i consigli comunali di tutti i 36 Comuni della Provincia di Arezzo. La prossima sarà la settimana chiave per sciogliere i nodi all’interno dell’area di centrodestra. “Per venerdì 11 novembre è stata fissata la plenaria dove parteciperanno i sindaci di area civica e di area centrodestra: l’obiettivo sarà quello di delineare la situazione”. Nel caso il nome di Alessandro Polcri diventi ufficiale, seguito ovviamente dalla vittoria del prossimo 18 dicembre, sarebbe la prima volta che la Valtiberina esprime un presidente della Provincia di Arezzo. Polcri oramai da tre lustri si trova nella politica anghiarese: entrato nel maggio del 2007, è stato consigliere di opposizione nei quattro anni e mezzo del sindaco Danilo Bianchi poi nei cinque di Riccardo La Ferla alla guida della patria di Baldaccio. È stato poi eletto sindaco nel giugno del 2016 e confermato a larga maggioranza nell’ottobre dello scorso anno.
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