Notizie Locali Cronaca

Carabinieri di Arezzo: controlli a due ditte e sette persone denunciate a piede libero

Probabili irregolarita’ penali ed amministrative

Print Friendly and PDF

Negli scorsi giorni in Civitella in Val di Chiana i militari della Stazione di Badia al Pino, congiuntamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro, al termine di due distinte e complesse ispezioni condotte di iniziativa presso altrettante aziende agricole deferivano in stato di libertà per una serie di presunte violazioni due cittadini stranieri, titolari di aziende agricole.

Il primo soggetto si sarebbe reso responsabile di molteplici violazioni: per non aver sottoposto a sorveglianza sanitaria 2 lavoratori, per non aver formato in materia di sicurezza i propri dipendenti, per non aver munito gli operai di idonei dispositivi di protezione individuale, per aver occupato 2 lavoratori/stranieri privi di titolo di soggiorno per lavoro.

Nell’altro controllo il proprietario straniero dell’azienda dovrà giustificare alcune condotte probabilmente illegali, come: non aver sottoposto a sorveglianza sanitaria 3 lavoratori, non aver formato in materia di sicurezza i propri dipendenti, non aver munito i lavoratori di idonei dispositivi di protezione individuale aver occupato lavoratori/stranieri privi di titolo di soggiorno per lavoro.

Nell’ambito dello stesso servizio venivano adottati per entrambe le ditte controllate dei provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’art. 14, co. 1 del d.lgs. 81/2008 per occupazione di lavoratori irregolari, nella misura superiore al 10% degli occupati, elevando ammende e sanzioni per circa euro 40.000.

Nel corso dell'attività dei militari dell’Arma, inoltre, sono state identificate e denunciate 5 persone provenienti dall’Africa e dal sud America poiché responsabili di violazioni della normativa in materia di immigrazione, poiché raggiunti da provvedimenti di espulsione emessi dalle competenti autorità amministrative con conseguente ordine di lasciare il territorio dello Stato continuavano a permanere illegalmente in Italia  ed a specifica richiesta degli operanti, non esibivano, senza giustificato motivo, il proprio passaporto o altro documento di identificazione. Per tutti loro sarà valutata anche la loro posizione amministrativa, per procedere all’espulsione.

Redazione
© Riproduzione riservata
21/09/2022 11:11:13


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Città di Castello: due medici indagati per la morte della donna dopo le dimissioni ospedaliere >>>

Fallimento Banca Etruria: tutto rinviato al 14 aprile 2027...e sono passati 10 anni! >>>

Morta Maria Grazia Lungarotti, una delle donne più influenti nella storia vitivinicola italiana >>>

Sansepolcro piange la scomparsa di Mario Testerini, storico comandante dei vigili del fuoco >>>

Dramma a Città di Castello, una donna è morta poche ore dopo la dimissioni dall'ospedale >>>

Torna l'incubo dei ladri in provincia di Arezzo >>>

Contromano nella superstrada E45: fortunatamente non si sono verificati incidenti >>>

Quartiere di Porta Sant’Andrea: addio a Massimo Pelegatti >>>

Furgone di un escursionista divorato dalla fiamme: al lavoro i vigili del fuoco di Sansepolcro >>>

Il Questore di Arezzo sospende per 15 giorni la licenza ad un esercizio in piazza Guido Monaco >>>