Sestino in festa con la “Sagra della Bistecca”

Sindaco Dori: grande soddisfazione vedere il mio paese lavorare per questo evento
Tre anni di astinenza sono sembrati una infinità: e forse anche per questo la pluridecennale “Sagra della Bistecca”, celebrata il 25 e il 26 giugno, è stata salutata e partecipata come se fosse al primo “battesimo”.
“Siamo veramente soddisfatti - respirano oggi i principali responsabili della organizzazione, i componenti della Pro Loco, sotto la guida del presidente Fabbretti-. “Soddisfatti perché c’è stata gente di molteplici provenienze, a significare anche questo che la “Bistecca Chianina” è una prelibatezza che non si può aggirare facilmente. Soddisfatti perché - aggiunge il sindaco Franco Dori – tutto il paese vi ha partecipato, dovendo riorganizzare gli spazi nella nuova “location”: gli impianti sportivi di Travicello.”
Indubbiamente in questa fausta ricorrenza, molti sono coloro che macinano soddisfazioni: a cominciare dagli allevatori di Chianine, perché l’eccellenza delle tavole toscane trova ancora a Sestino radicati e numerosi allevatori, che non hanno mancato di far sfilare per le vie del paese alcuni capi, con la guida della Azienda di Gino Ferri Marini. Così come sono tornati a movimentare le due giornate i “cavalieri”, i “vespisti e lambrettisti”, numerosi come mai, i ciclisti in mountain-bike e i dispensatori di allegria per i più piccini.
Ma anche altri aspetti hanno sollevato non solo il morale, ma gli applausi della folla che contornava le strade del paese: la presenza importante del sottosegretario Tiziana Nisini del Ministero del lavoro e delle politiche sociali accanto al sindaco Dori, e il pomeriggio della domenica con i Balestrieri di Sansepolcro.
Tramontato purtroppo il “Palio dei Castelli della Massa Trabaria”, avviato e come perno Sestino – il clima storico-medievale è stato ampiamente recuperato dalla presenza dei balestrieri di Sansepolcro, saliti in massa a Sestino con le armi, le dame, le musiche, per una “disfida” tra i Castelli di Sestino: da Ponte Presale, a Petrella, a Monterone. Sotto la guida dei dirigenti della benemerita associazione - già stata a Sestino 50 anni fa – il pomeriggio domenicale è stato non solo attrattivo ma pieno di appassionato calore: i balestrieri sono personaggi che attirano attenzione, la loro bravura - di questi biturgensi – è affermata a livello nazionale e vederli nello storico “Parco Detti”, in un verde ombroso che alleggeriva la calura straordinaria, ha entusiasmato.
La presenza dei balestrieri è stata l’occasione per generare una disfida, appunto, inedita e locale, “amministrata” professionalmente dai dirigenti della Società biturgense e da uno staff di “Saturno Notizie”.
Le frazioni/castelli sestinati sono state divise in 4 gruppi, ognuno – tirato a sorte - ha avuto i suoi “arcieri” e il campanilismo non ha mancato di aumentare la tensione “sportiva”. Ha vinto alla fine il gruppo capeggiato da Presciano. La sfilata per le vie e le piazze “storiche” di Sestino ha poi visto impegnati tutti i componenti dei balestrieri: le “dame” nelle loro smaglianti vesti, i tamburellisti, i balestrieri.
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