Omicidio Ciatti, la Farnesina: “Consegnato il presunto responsabile"

Le autorità giudiziarie tedesche hanno consegnato all’Italia il presunto responsabile dell’omicidio di Niccolò Ciatti, il giovane 22enne ucciso il 13 agosto 2017 in Spagna. Si tratta di Rassoul Bissoultanov, un cittadino russo di origine cecena. L’uomo era stato arrestato il 3 agosto scorso a Kehl, cittadina al confine tra Germania e Francia, ed era stato portato a Girona, in Spagna, dove era sottoposto a obbligo di firma. Lo comunica la Farnesina in una nota, esprimendo «grande soddisfazione» per l’accaduto. L'autorizzazione alla consegna fa seguito ad un mandato di arresto europeo, emesso dalla Procura della Repubblica di Roma nel 2020, sulla base del quale le Autorità tedesche hanno proceduto il 3 agosto scorso all'arresto nel loro territorio del cittadino russo. Il ministero degli Esteri evidenzia come «i costanti contatti delle Ambasciate a Berlino e Madrid con le rispettive Autorità locali hanno consentito di conseguire questo importante risultato, fondamentale per evitare che l'accusato possa sottrarsi alla giustizia». La delicata vicenda giudiziaria coinvolge infatti tre Paesi, l’Italia, la Germania, dove Bissoultanov era stato arrestato, e la Spagna, dove si è consumato il dramma. Niccolò Ciatti ha perso la vita il 13 agosto del 2017 in un ospedale di LLoret de Mar, dove si trovava in vacanza, in seguito a un pestaggio brutale avvenuto in una discoteca della località. Per l’omicidio, oltre a Bissoultanov, sono indagati altri due ceceni.