Notizie Nazionali Arte e Cultura

Dagli Uffizi di Firenze riemergono affreschi e scheletri

Le scoperte fatte durante la chiusura per Covid

Print Friendly and PDF

Scheletri nel seminterrato e un affresco nascosto nel guardaroba. I restauri degli Uffizi hanno fatto delle sorprese sorprendenti e riportato alla luce i tesori celati nell’ala di Ponente del museo fiorentino, la più vicina a Ponte Vecchio. Stiamo parlando di duemila metri quadri recuperati fra il pianterreno e il sottosuolo, da cui sono riemersi affreschi perduti del Sei e Settecento, decorazioni del regno di Pietro Leopoldo di Lorena e dei resti umani di almeno 400 anni fa, ovvero gli scheletri di tre persone sepolte quando il sito era una chiesa e il suo seminterrato veniva usato come cripta. I lavori di ristrutturazione sono stati svolti mentre il museo era chiuso a causa del Covid e dalla riapertura, prevista per il prossimo 4 maggio, i visitatori potranno vedere l'affresco che raffigura il granduca Cosimo II da giovane con le allegorie di Firenze e Siena, attribuito al pittore Bernardino Poccettina, riaffiorato sotto l’intonaco della sala sinora usata come guardaroba. 

Questo comporterà un nuovo riassetto delle modalità di accesso al complesso vasariano: si entrerà infatti dalla parte più vicina all’Arno, il biglietto verrà erogato nelle sale dell’ala di Ponente, dove sorgerà anche un nuovo guardaroba per i gruppi, mentre l’ingresso al museo sarà di fronte, al piano terra dell’ala di levante, sotto gli antichi motivi vegetali che sono tornati ad ornare le pareti e il soffitto.

Complessivamente sono state restaurati quasi 2000 metri quadrati di museo, finora inaccessibili, per un totale di 8 sale dell’ala di ponente, 14 al piano terra dell’ala di levante, oltre ad altre 21 nel piano interrato. Il tutto nell’ambito dei lavori per la realizzazione dei Nuovi Uffizi condotti dalla Soprintendenza insieme alle Gallerie, a cura degli architetti Chiara Laura Tettamanti e Francesco Fortino. E anche se il cantiere è ancora attivo, con la riapertura si potrà accedere a 14 nuove sale dedicate alla pittura del Cinquecento fiorentino, romano ed emiliano

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
01/05/2021 06:19:12


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Arte e Cultura

Plusvalenze Juventus, trema tutta la Serie A >>>

Dagli Uffizi di Firenze riemergono affreschi e scheletri >>>

Scoperta a Pompei, ritrovati due corpi intatti >>>

Arte in streaming al Palazzo Ducale di Urbino >>>

Firenze, il Vaso di Fiori restituito dopo 75 anni torna a Palazzo Pitti >>>

Il museo Filotesio di Amatrice è tra i 25 siti al mondo da recuperare >>>

Parma nominata Capitale italiana della Cultura 2020 >>>

Pompei come il Museo Egizio, trasformata in una Fondazione >>>

Firenze, riaffiora un Giotto inedito nella basilica di Santa Croce >>>

Italia seconda in Europa per numero di musei >>>