Islanda, iniziata l'attesa eruzione del vulcano

Poco sotto la capitale Reykjavík, dove vive il 60% della popolazione
Dopo settimane di continue scosse telluriche e di fiato sospeso, nella serata di venerdì è iniziata l'eruzione del vulcano islandese. La notizia è stata confermata dal Centro Meteorologico Statale. L'eruzione è iniziata presso la località di Fagradalsfjall, il sistema vulcanico dove si erano concentrati il grosso dei terremoti degli ultimi giorni. Siamo nella penisola di Reykjanes, nella parte sudoccidentale dell’Islanda, appena sotto la capitale Reykjavík, area dove vive il 60% della popolazione e dove sorge l’aeroporto internazionale di Keflavík. Una zona, peraltro, economicamente importante del Paese, quella che ha più patito l’effetto del Covid. Il pericolo maggiore è che la lava possa presto minacciare la strada che collega il paese all’aeroporto. Si tratta, peraltro, della più importante arteria del Paese. Il governo islandese teme possa diventare un’eruzione turistica, capace di attrarre curiosi ignari del pericolo. La Protezione Civile è già proiettata nel procurare all’estero (come già avvenuto nel 1973) enormi pompe idrauliche capaci di sparare l’acqua del mare in mastodontiche quantità per solidificare la lava e creare barriere per deviarne il corso.
Commenta per primo.