Notizie Nazionali Cronaca

Non solo sabbia rossa: l’anticiclone africano porta anche di più

Frammenti fossili di molluschi e alghe di un lago sahariano

Print Friendly and PDF

Non ci è mancato nulla climaticamente parlando in questo finale di febbraio. I caldi, certo, ne parliamo dopo, ma anzitutto l'improvviso arrivo delle polveri del Sahara portate fin qui e sulle Alpi dal forte anticiclone africano che ha aumentato la smog con particolati di pm 10 che hanno ingiallito le nostre albe e giornate dell'ultima settimana. Peggiorato anche la qualità dell'aria e colorato le nevi alpine dove ha scaricato addirittura frammenti fossili di molluschi e di alghe che appartenevano ad un lago sahariano prosciugato e che risalgono al Cretaceo. Cosicché possiamo dire di aver respirato per una settimana anche un po' di reperti geologici del passato, a dimostrare che la globalizzazione è anche e soprattutto del clima ed è per di più una globalizzazione non solo geografica ma anche geologica.

Un febbraio che alla fine ha rialzato testa e temperature

Non fosse stato per la percussione siberiana di metà mese, tra il 12 e il 15, questo febbraio 2021 sarebbe forse se non il più caldo quasi a pari merito con quello dello scorso anno. È stato il rush  finale, tra il 20 e questo sabato 27, a cambiare di segno il clima di un mese che ha visto ben tre giornate di record delle temperature minime (24-25-26) e due anche da record delle massime (il 24 e il 26). Superati mercoledì i 20° nella città capoluogo e quasi raggiunti (19,6°) venerdì, mentre negli stessi giorni le minime sono a loro volta -sempre sul temperato altipiano cuneese- andate oltre i 10°.  Teniamo pure conto che questi sono valori registrati a venti metri dal suolo (sul terrazzo della Camera di Commercio) in un sito urbano, mentre nelle campagne più umide le medie sono di un valore e mezzo al di sotto (nell'ultima settimana a Cuneo città medie di 13°, nelle campagne 10,5°) ma è stato record anche in pianura.

Questo fine settimana

Nella prossima notte e domenica mattina cambia la situazione meteo con l'arrivo da Est (favorito dal dislocarsi del centro di alta pressione al di là delle Alpi) di flussi freschi e umidi che porteranno qualche goccia sulle medie valli alpine e qualche fiocco in quota. Naturalmente questo cambio di quadro porterà anche un temporaneo abbassarsi delle temperature massime (tra i 12 e i 14°) anche se già dal pomeriggio le nuvole lasceranno spazio al sole pieno grazie ad una rimonta anticiclonica dal Mediterraneo.

Seguiranno da lunedì a giovedì giornate di alta pressione con buon soleggiamento che riporteranno le massime fino a 15/16 gradi mentre le minime saranno più contenute (specie lunedì e martedì) rispetto alle attuali.

Il prossimo weekend torna l'inverno?

Le previsioni per il prossimo fine settimana dal 5 al 7 marzo vedono al momento concordi i due principali modelli sull'arrivo di una massa d'aria fredda da Nord Est spinta dall'anticiclone europeo spintosi fin sulle isole britanniche che potrebbe portare oltre che un abbassamento delle temperature anche piogge a partire dalla notte con sabato e fiocchi  a quote medio basse tra sabato e domenica. Tanto per ricordarci che l'inverno non è ancora finito...

Notizia e foto tratte da La Stampa
© Riproduzione riservata
27/02/2021 20:41:16


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

I giudici: "La mantide della Brianza Tiziana Morandi è spregiudicata e lucida" >>>

Il volto del pericoloso latitante Giovanni Motisi ricostruito con l'“age progression” >>>

Voto di scambio e corruzione in Sicilia: arrestato un sindaco, sospeso vicepresidente Regione >>>

Morto Roberto Cavalli: i jeans e la stravaganza sexy per un successo mondiale >>>

Centrale di Suviana: la ricerca dei dispersi va avanti >>>

Recuperato un medaglione col volto di Federico da Montefeltro trafugato negli anni '70 >>>

Olive danneggiate e puzzolenti? Boom dell'olio deodorato: come viene prodotto e perché si diffonde >>>

Forte esplosione in una centrale idroelettrica a Suviana, sull'Appennino Bolognese: è strage >>>

Occhio alla mail dell'Agenzia delle Entrate: sei alert per difendersi dal phishing >>>

Ilaria Salis nuovamente in aula tenuta al guinzaglio. Negati i domiciliari, minacce agli avvocati >>>