Interrogazione su mancato funzionamento Ascensore Palazzo Vitelli a Città di Castello
Pd: Restiamo sorpresi per questo spiacevole inconveniente
Ottimo inizio per la Mostra del Fumetto, che ha visto oltre 1000 presenze nel week end dell’inaugurazione, con forte traino economico, nella ricettività alberghiera e agrituristica.
L’associazione Tiferno Comics anche in questa diciottesima edizione è riuscita a promuovere, come sempre, una ribalta importantedella nostra città, con visitatori provenienti da tutta Italia. Esposizioni checonfermano che si tratta di un evento unico, capace di attirare l’interesse di molti appassionati e non.
Alcuni di loro, (addirittura ospiti illustri), però proprio nel giorno dell’inaugurazione, non hanno potuto godere di questa bella esposizione, per il mancato funzionamento dell’ascensore, rimanendo a piano terra, non essendo in grado di salite e ridiscendere le monumentali scale del palazzo rinascimentale, diventate vere e proprie barriere architettoniche.
Per questo motivo, i sottoscritti Consiglieri Comunali, interrogano la S.V. per conoscere:
· I motivi che hanno determinato il non funzionamento, proprio il giorno dell’inaugurazione dell’ascensore di Palazzo Vitelli;
· Se l’ascensore risulta in regola con le autorizzazioni comunali, della asl, e soprattutto con i collaudi periodici obbligatori;
· Se era stato controllato, in vista di questo importante evento;
· Se verrà rispristinato il funzionamento, al fine di permettere la fruizione di questo fondamentale presidio di abbattimento delle barriere architettoniche, sia per questa che per le future mostre e manifestazioni.
Restiamo comunque sorpresi per questo spiacevole inconveniente. Manifestiamo pubblicamente le scuse a chi ha subito il disagio, sperando che quanto accaduto sia legato solo alla fatalità e non come spesso accade dall’errato agire delle persone, che spesso sono la causa principale del disagio altrui, con comportamenti irrispettosi o negligenti nei confronti di portatori di handicap.
Luciano Tavernelli, Letizia Guerri, Massimo Minciotti
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