Coronavirus, in Italia contagi in crescita per il quinto giorno consecutivo: 223 nuovi casi
Diminuiscono invece i ricoverati: sono 956, dei quali 79 in terapia intensiva
Sono 956 i pazienti ancora ricoverati in Italia per il coronavirus, dei quali 79 in terapia intensiva. Entrambi i dati sono in discesa: giovedì, secondo il ministero della Salute i ricoverati erano 963, di cui 82 in terapia intensiva. Ma cresce ancora la curva epidemica, che per il quinto giorno consecutivo segna un aumento dei casi: ieri sono stati 223 i nuovi contagi contro i 201 di giovedì. Ben 115 sono in Lombardia. Il totale è quindi di 241.184 persone colpite da Covid-19 dall'inizio dell'epidemia.
Nel Lazio, in particolare, stesso numero di ieri per i contagi: anche ieri 11 positivi. Ma c'è anche un decesso che spezza lo zero che si ripeteva da giorni e la situazione, anche se i numeri non sono alti e «il valore Rt è in calo» come assicura l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, è da tenere sotto controllo. «Avverto un calo di tensione» aveva detto D'Amato nella giornata di giovedì 3 luglio quando erano stati registrati due casi di bambini (uno di 5 anni e la sorella di 14) contagiati a Roma nel territorio del VI Municipio. Il piccolo frequentava un centro estivo, la ragazza aveva partecipato a una serata di fine anno in un ristorante al Casilino, ora chiuso come l'altra struttura.
L'indagine sui fratellini positivi a Roma
«Prosegue l’indagine epidemiologica suoi due fratellini positivi. I tamponi effettuati ai genitori sono entrambi negativi. Si stanno effettuando i test a tutti i contatti del centro estivo e della cena scolastica». Nella Capitale si contano sette nuovi positivi e due riguardano persone rientrate dal Bangladesh: uno individuato al Policlinico Casilino e l'altro all'Umberto I. Per questi pazienti state attivate le procedure di contact tracing internazionale e l'assessore ripete che «è necessario garantire la quarantena per chi proviene dal Bangladesh».
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