Nuoto, Federica Pellegrini scettica sulla ripresa dell'agonismo

Federica Pellegrini sembra ormai proiettata verso il 2021 e non ha molte speranze di poter riprendere a gareggiare già quest’anno. «Senza avversari, pubblico e adrenalina è tutto diverso - ha detto durante una videoconferenza organizzata dalla Michelin, che ha lanciato una partnership con la campionessa di nuoto -. È mancato un po' tutto in questo periodo di stop per il coronavirus: purtroppo fonti per ora ufficiose dicono che torneremo in vasca per le gare solo nel nuovo anno».

«Le Olimpiadi nel 2021 rappresentano un obiettivo molto stimolante, ma un anno e mezzo di attesa si farà sentire e spero di farcela. Ci mancano molto le tappe intermedie con le gare. Da una parte penso che il Cio abbia preso la decisione giusta rinviando i Giochi. Quello che è successo nel mondo è stato drammatico e incredibile. Dunque è stata fatta la scelta migliore».

«Venendo però al mio caso personale, come longevità ormai la faccio da padrona, quindi avrei preferito gareggiare ai Giochi quest'anno. Ma va bene lo stesso, aspetterò un’altra stagione. Certo che sarebbe diverso fare dei cicli di lavoro in funzione di qualche appuntamento agonistico già nel 2020. Stare fermi così a lungo, sei settimane senza far nulla in acqua, non mi era mai successo nella vita. Devo dire che è stata una sensazione molto strana».

«Comunque spero ancora che si possano organizzare quanto prima delle gare - ha aggiunto la Divina -, naturalmente osservando sempre tutte le misure di sicurezza e di prevenzione per la salute. Anche in chiave olimpica per noi è molto importante gareggiare. Ma la sensazione è che si rimandi tutto al 2021».