Opinionisti Giacomo Moretti

Prima l’Italia

Non sempre estero significa bello

Print Friendly and PDF

Con profondo rammarico devo comunicare, per chi ancora non lo sapesse, che le ferie sono finite.

Orami ciascuno di noi è tornato alle proprie attività, perlomeno chi non si accinge ad iniziare tardivamente il proprio periodo di riposo.

Devo ammettere che di solito, per i nostri periodi di vacanze, sogniamo la possibilità di visitare e vivere un periodo di tempo in posti lontani.

In posti “esotici”, posti che talvolta idealizziamo, stimolati anche dai bellissimi cataloghi delle agenzie di viaggio.

Ebbene, non sempre estero significa bello.

Non sempre estero significa qualità, non sempre estero è indice di una vera e bella vacanza.

Del resto qualcuno può dirmi cosa manca alla nostra bellissima Italia?

Abbiamo le alpi per gli amanti della montagna, il mare, le colline, i laghi, i fiumi e ogni bellezza naturale.

Ma non solo.

In queste bellezze naturali si incastonano bellezze che solo il nostro Paese può offrire.

Abbiamo città d’arte uniche.

Vere e proprie capitali di bellezza.

Abbiamo veri e propri gioielli incastonati in paesaggi magnifici, a cominciare dai posti dove viviamo, peraltro sempre più apprezzati dai turisti.

Purtroppo però anche noi siamo afflitti dall’italico difetto di non comprendere, o non comprendere appieno, la fortuna che abbiamo a vivere in posti come i nostri.

A me piace l’Italia, ho avuto la possibilità di viaggiare ma dai ammettiamolo, come l’Italia non c’è niente.

Il mio non è un discorso ne patriottico ne retorico.

Spesso, mi capita di parlare con persone che hanno girato il mondo ma non hanno mai assaporato le nostre bellezze.

Gente che conosce le spiagge in Egitto ma non si è mai tuffata nel mare di Sicilia o di Sardegna.

Ma che dico, senza andare lontano, persone che non hanno mai nuotato a Sirolo o Numana (mi si perdoni il mio affetto per le Marche), oppure, tornando alla nostra amata Toscana che non hanno mai passato del tempo sulle nostre coste meravigliose, al citarne una si farebbe del torto alle altre.

L’Italia è capace di soddisfare ogni gusto.

Ottimo mare, stupende e uniche montagne, e poi l’arte, le nostre città, veri e propri scrigni di tesori, talvolta anche più o meno nascosti.

Si l’arte, quell’arte unica che affonda le proprie radici in tempi antichi, secoli e millenni di storia visibili e disponibili per saziare ogni occhio.

Dalle antiche civiltà rupestri alle bellezze lasciate dall’Impero Romano, avvicinandoci a casa nostra, che dire degli Etruschi?

Per non parlare delle epoche più recenti, i grandi artisti che, anche e soprattutto dalla nostra Vallata si sono spostati per disegnare e scolpire il mondo.

Tutti i gusti e tutte le esigenze, anche quelle del visitatore più esigente possono trovare soddisfazione nel nostro amato stivale.

A proposito di gusti, che dire della nostro immenso e unico patrimonio enogastronomico?

Un patrimonio immenso, un patrimonio frutto di una terra benigna del clima mediterraneo e della sapiente mano dell’uomo che da millenni sa trarre frutti da una terra amica e da un mare prezioso.

In vacanza, ovviamente, anche e soprattutto il palato vuole la sua parte.

Buon cibo, buon vino, e tutto ciò che occhio e fisico possono desiderare.

Ecco cosa è la nostra Italia.

Per non parlare delle migliaia di eventi culturali di altissimo livello che si sono susseguiti in tutto il periodo estivo.

Eventi che hanno avuto luogo, non solo nelle grandi città ma anche nei piccoli centri, eventi non solo di intrattenimento ma anche e soprattutto espressione della nostra cultura.

In Italia abbiamo tutto.

Probabilmente gli unici a non rendersene conto siamo proprio noi italiani.

Girare il mondo, esplorarne le bellezze è buono ma, mai come in questo caso…prima l’Italia!

Giacomo Moretti
© Riproduzione riservata
05/09/2019 14:31:02

Giacomo Moretti

Nato ad Arezzo – Dopo aver assolto agli obblighi di leva comincia subito a lavorare, dalla raccolta stagionale del tabacco passa ad esperienze lavorative alla Buitoni e all’UnoaErre. Si iscrive “tardivamente” all’età di 21 anni alla Facoltà di Giurisprudenza di Urbino dove conseguirà la laurea in corso. Successivamente conseguirà il Diploma presso la Scuola di Specializzazione per le professioni legali. Assolta la pratica forense, nel 2012 si abilita all’esercizio della professione forense superando l’esame di stato presso la Corte d’Appello di Firenze. Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Arezzo esercita la professione forense fino al dicembre 2016. Attualmente si è sospeso volontariamente dall’esercizio della professione di avvocato per accettazione di incarico presso un ente pubblico a seguito della vincita di un concorso. Molto legato al proprio territorio, Consigliere comunale ad Anghiari per due consiliature consecutive. Pur di non lasciare la “sua” Anghiari vive attualmente da pendolare. Attento alla politica ed all’attualità locale e non solo, con il difetto di “dire”, scrivere, sempre quello che pensa. Nel tempo libero, poco, ama camminare e passeggiare per la Valtiberina e fotografarne i paesaggi unici.


Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Giacomo Moretti

Un linguaggio da ricercare >>>

Tornare alla normalità >>>

La resa davanti al Fast Food >>>

Siamo otto miliardi >>>

Applausi meritati: Grazie Presidente >>>

Dobbiamo tenere duro >>>

Italia d’oro >>>

Ci siamo scopeti italiani >>>

I patti si rispettano, in Italia anche NO! >>>

Serve uno scatto >>>