Al capolinea la storia tra Silvio Berlusconi e Francesca Pascale?

Silvio Berlusocni esce dall'ospedale San Raffaele di Milano a tre settimane dall'operazione a cuore aperto. Al fianco del segretario storico Valentino Valentini, l'ex Cavaliere ha lasciato la clinica per recarsi ad Arcore dove trascorrerà alcuni mesi di convalescenza e riabilitazione. Grande assente in questo quadretto post operatorio è Francesca Pascale che, si mormora, non lo accudirà amorevolmente nella villa di famiglia. Secondo quanto raccontano le cronache odierne, infatti, la compagna di cinquant'anni più giovane si sarebbe trasferita nella villa in Brianza che Berlusconi le ha regalato un anno fa.

Fine della storia d'amore più chiacchierata degli ultimi anni? Parrebbe di no. "E' solo per la convalescenza, nessuna rottura", assicurano dall'entourage. Pascale si sarebbe trasferita da Arcore alla Brianza solo per consentire all'anziano leader di Forza Italia di dedicarsi anima e corpo alla riabilitazione che, dopo un'operazione così importante, richiede dedizione e impegno. Ma a leggere tra le righe, sembra piuttosto che l'abbandono dda parte di Pascale del letto coniugale sia legato alla decapitazione dei vertici del partito: pochi giorni fa il "cerchio magico", di cui Pascale fu ispiratrice e controllora, è stato fatto fuori.

Maria Rosaria Rossi, Deborah Bergamini e Alessia Ardesi, non sono più nell'entourage di Silvio perché spinte a farsi da parte dalla figlia maggiore, Marina, arrabbiatissima per i ritmi inadatti a un uomo di 79 anni imposti da Pascale e dalle tre dame. "Adesso basta", avrebbe tuonato la primogenita imponendo subito dopo un nuovo corso sia nella vita privata che nel partito dell'ex premier. Il commissariamento di Forza Italia e le decisioni tornate nelle mani di figli e fedelissimi sono sotto gli occhi di tutti.

La presenza di Valentino Valentini, pronto a prestare la spalla a un Berlusconi ancora sofferente, suggerisce che intanto il nuovo corso ha preso il via. Davanti a Silvio la salute da recuperare e un partito in frantumi da ricomporre. Lui, comunque, dimostra di non voler abbandonare la barca che affonda. "È stata una prova molto, molto dolorosa. Ora sto un po' meglio. Mi aspettano due mesi di riabilitazione e poi sarò ancora utile all'Italia e agli italiani", ha assicurato ai microfoni che lo attendevano fuori dal San Raffaele.